Elezioni presidenziali Iran, oggi i risultati. Possibile vittoria del riformista Pezeshkian
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - IRAN - Dopo due proroghe per incentivare l'affluenza, sono state chiuse nella notte le urne delle presidenziali iraniane. Quattro i candidati per succedere a Raisi, morto in un incidente aereo. In testa ci sarebbe l'unico riformista, Pezeshkian, staccato da Jalili da circa 500mila voti. Secondo l'agenzia Tasnim, vicina alle Guardie Rivoluzionarie, ha votato il 40% degli aventi diritto. Il risultato è atteso in giornata. Senza il 50% più uno dei voti si andrebbe al ballottaggio venerdì 5 luglio.
Intanto il clima non è dei migliori perchè le posizioni dell'Iran circa il conflitto in MediOriente ed in particolare nello scontro in Libano sta infiammando gli animi. Inizierà una "guerra di annientamento" contro il "regime sionista": è allo studio il "pieno coinvolgimento di tutti i fronti della resistenza". Lo scrive su X la rappresentanza dell'Iran all'Onu. "Nonostante l'Iran consideri la propaganda del regime sionista sull'intenzione di attaccare il Libano una guerra psicologica,se lancias- se un'aggressione militare su vasta scala, inizierà una guerra di annientamento copn tutte le opzioni sul tavolo" si legge nel messaggio. - (PRIMAPRESS)
Intanto il clima non è dei migliori perchè le posizioni dell'Iran circa il conflitto in MediOriente ed in particolare nello scontro in Libano sta infiammando gli animi. Inizierà una "guerra di annientamento" contro il "regime sionista": è allo studio il "pieno coinvolgimento di tutti i fronti della resistenza". Lo scrive su X la rappresentanza dell'Iran all'Onu. "Nonostante l'Iran consideri la propaganda del regime sionista sull'intenzione di attaccare il Libano una guerra psicologica,se lancias- se un'aggressione militare su vasta scala, inizierà una guerra di annientamento copn tutte le opzioni sul tavolo" si legge nel messaggio. - (PRIMAPRESS)