Giornata della Memoria: una Shoah che non può morire nel ricordo delle future generazioni
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - ROMA - Oggi si celebra la Giornata internazionale della Memoria per non dimenticare gli orrori della Shoah. Il 27 gennaio 1945 i soldati dell'armata Rossa entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz, dove erano stati sterminati più di un milione di prigionieri, liberando i superstiti. A distanza di 78 anni, si celebra la Giornata della Memoria per non dimenticare quelle vittime e per mantenere vivo il ricordo degli ebrei oppressi dalla dittatura nazista. Vivi i ricordi dei sopravvissuti: da Sami Modiano, di Rodi, prigioniero a 14 anni, alla senatrice Liliana Segre, catturata a 13 anni. Oggi molti gli interventi in Tv: la scrittrice Edith Bruck interverrà con la sua testimonianza a “Casa Italia”, in onda su Rai Italia e RaiPlay in occasione del Giorno della Memoria. In primo piano: il racconto delle atrocità del Terzo Reich e dell’ideologia nazista con le parole dello storico Amedeo Osti Guerrazzi e di Giorgia Calò, direttrice del Centro culturale ebraico di Roma, ospiti in studio. Roberta Ammendola. - (PRIMAPRESS)