Ischia: oggi CdM per assicurare 2 mln per l’emergenza. Continua la ricerca di 11 persone disperse
- di Pasquale Alfieri
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - ISCHIA - Si cercano ancora tra il fango gli 11 dispersi che ancora mancano all'appello dopo la valanga che ieri si è abbattuta su Casamicciola formando un enorme canale che dal Monte Epomeo ha spazzato via tutto abbattendo case e trascinando vetture verso il mare. Sono oltre 300 gli sfollati e 30 ancora le famiglie bloccate da fango e detriti che non consentono le operazioni di soccorso.
Il governo ora stanzierà 2mln di euro secondo quanto si è appreso dal Dipartimento per la Protezione civile. Sarà il primo stanziamento deciso oggi 27 novembre dal Consiglio dei ministri convocato per dichiarare lo stato di emergenza a Ischia.
Resta, tuttavia, la rabbia per la mancanza di un piano geologico efficace che sarebbe dovuto intervenire all'indomani dell'alluvione del 2009 e del terremoto del 2017. Un'isola fragile che sarebbe dovuta intervenire per creare una rete efficace di canalizzazione delle acque dicono oggi i geologi. L'accesso ai fondi del Pnrr forse sarebbe stata l'occasione per un intervento strutturale programmato. Ma ora sarà l'emergenza a dettare i tempi. - (PRIMAPRESS)
Il governo ora stanzierà 2mln di euro secondo quanto si è appreso dal Dipartimento per la Protezione civile. Sarà il primo stanziamento deciso oggi 27 novembre dal Consiglio dei ministri convocato per dichiarare lo stato di emergenza a Ischia.
Resta, tuttavia, la rabbia per la mancanza di un piano geologico efficace che sarebbe dovuto intervenire all'indomani dell'alluvione del 2009 e del terremoto del 2017. Un'isola fragile che sarebbe dovuta intervenire per creare una rete efficace di canalizzazione delle acque dicono oggi i geologi. L'accesso ai fondi del Pnrr forse sarebbe stata l'occasione per un intervento strutturale programmato. Ma ora sarà l'emergenza a dettare i tempi. - (PRIMAPRESS)