La stretta di Israele su Jabalia. Il PAM ferma la consegna di aiuti: “A rischio la vita degli operatori”
- di RED-ROM
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - STRISCIA GAZA - Le forze israeliane si sono spinte più in profondità nel campo profughi di Jabalia, nel nord di Gaza, attaccando un ospedale con artiglieria e fuoco di cecchini. Nessuna delle 569 tonnellate di assistenza umanitaria che finora è arrivata al molo costruito dagli Stati Uniti a Gaza è stata distribuita ai palestinesi affamati, dice il Pentagono.
Il Programma alimentare mondiale (PAM) delle Nazioni Unite da oggi ha sospeso le operazioni umanitarie a Gaza e Rafah per l'insicurezza in cui operano i volontari. È l'allarme per le "condizioni simili alla carestia si diffonderanno”.
Per evitare la diffusione di immagini drammatiche, funzionari dell'esercito israliano avevano sequestrato le telecamere ad una troupe dell'Associated Press che aveva denunciato l'accaduto è solo l'Intervento del Pentagono sul governo Netanyhau aveva fatto rilasciare le attrezzature. - (PRIMAPRESS)
Il Programma alimentare mondiale (PAM) delle Nazioni Unite da oggi ha sospeso le operazioni umanitarie a Gaza e Rafah per l'insicurezza in cui operano i volontari. È l'allarme per le "condizioni simili alla carestia si diffonderanno”.
Per evitare la diffusione di immagini drammatiche, funzionari dell'esercito israliano avevano sequestrato le telecamere ad una troupe dell'Associated Press che aveva denunciato l'accaduto è solo l'Intervento del Pentagono sul governo Netanyhau aveva fatto rilasciare le attrezzature. - (PRIMAPRESS)