Manovra economica: il governo Meloni atteso alla prova dei conti entro 3 settimane
- di RED-ROM
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - ROMA - "In 2 settimane abbiamo liberato 30 miliardi per calmierare e coprire costo bollette. Abbiamo messo in sicurezza tessuto produttivo e già domani il decreto che stanzia i primi 9 miliardi sarà in CdM. Fermare la speculazione è fondamentale: stiamo conducendo anche questa battaglia. Così là premier Giorgia Meloni in Twitter nel tentativo di tacitare le polemiche delle opposizioni su provvedimenti di inizio governo di scarso impatto.
La manovra economica, la prima del governo di Giorgia Meloni, arrviverà al massimo tra 3 settimane. Le scadenze per arrivare al Dpb sono elencate dal ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, oggi in audizione di fronte alle Commissioni speciali congiunte di Camera e Sentato. "Ho dato un termine di massimo 3 settimane ma, ragionevolmente, due mi sembra il target realistico", spiega il titolare del Mef. Ma la costruzione del documento programmatico di bilancio richiede i suoi tempi tecnici e, soprattutto, la ricerca delle coperture adeguate per le misure previste.
Il ministro dell'Economia e delle Finanze ha firmato il decreto che dispone a partire dal 1 gennaio 2023 un adeguamento pari a +7,3% delle pensioni dei cittadini. L'aumento, come previsto dalla normativa vigente, e' stato calcolato sulla base della variazione percentuale che si è verificata negli indici dei prezzi al consumo forniti dall'Istat il 3 novembre 2022.
L'esecutivo, secondo alcune anticipazioni, intende destinare 21 miliardi di euro interamente alla mitigazione degli effetti del caro energia su imprese e famiglie. Alcune risorse potrebbero arrivare dalla rimodulazione del reddito di cittadinanza. Altre dalla revisione selettiva del superbonus edilizio. Ma su tutto pesa la congiuntura economica, con la guerra in Ucraina in corso da quasi 9 mesi, la corsa dei prezzi e la crescita dei tassi di interesse per frenare l'inflazione. Non trascurabile neanche la struttura demografica del Paese, con il conto del sistema pensionistico che per il periodo 2022-2025 peserà per 50 miliardi di euro come ha sottolineato ieri la ministra del Lacoro, Calderone ospite da Bruno Vespa a Porta a Porta. - (PRIMAPRESS)
La manovra economica, la prima del governo di Giorgia Meloni, arrviverà al massimo tra 3 settimane. Le scadenze per arrivare al Dpb sono elencate dal ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, oggi in audizione di fronte alle Commissioni speciali congiunte di Camera e Sentato. "Ho dato un termine di massimo 3 settimane ma, ragionevolmente, due mi sembra il target realistico", spiega il titolare del Mef. Ma la costruzione del documento programmatico di bilancio richiede i suoi tempi tecnici e, soprattutto, la ricerca delle coperture adeguate per le misure previste.
Il ministro dell'Economia e delle Finanze ha firmato il decreto che dispone a partire dal 1 gennaio 2023 un adeguamento pari a +7,3% delle pensioni dei cittadini. L'aumento, come previsto dalla normativa vigente, e' stato calcolato sulla base della variazione percentuale che si è verificata negli indici dei prezzi al consumo forniti dall'Istat il 3 novembre 2022.
L'esecutivo, secondo alcune anticipazioni, intende destinare 21 miliardi di euro interamente alla mitigazione degli effetti del caro energia su imprese e famiglie. Alcune risorse potrebbero arrivare dalla rimodulazione del reddito di cittadinanza. Altre dalla revisione selettiva del superbonus edilizio. Ma su tutto pesa la congiuntura economica, con la guerra in Ucraina in corso da quasi 9 mesi, la corsa dei prezzi e la crescita dei tassi di interesse per frenare l'inflazione. Non trascurabile neanche la struttura demografica del Paese, con il conto del sistema pensionistico che per il periodo 2022-2025 peserà per 50 miliardi di euro come ha sottolineato ieri la ministra del Lacoro, Calderone ospite da Bruno Vespa a Porta a Porta. - (PRIMAPRESS)