Olimpiadi, si chiude la 32º edizione di Tokyo con l’Italia dei record che guarda a Parigi 2024
- di RED-ROM
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - TOKYO - I Giochi della XXXII Olimpiade di Tokyo si sono chiusi con la cerimonia che consegnerà il testimone alle paralimpiadi. Ricorderemo questa edizione che per la prima volta nella storia dei 5 anelli, sono state rinviate di un anno a causa della pandemia da Covid, ma conservando il nome Tokyo 2020 per ragioni di marketing e di branding. >Per la capitale giapponese, alla sua seconda Olimpiade dopo quella del 1964, il bilancio è positivo nonostante le polemiche della vigilia per la preoccupazione di un’accelerazione della diffusione del virus che aveva reso incerto l’apertura dei Giochi, ma il premier giapponese Suga ha voluto andare fino in fondo nonostante molti degli sponsor avessero ritirato il loro appoggio. Questi Giochi hanno visto 93 nazioni salire sul podio almeno una volta per ritirare una medaglia e 65 che hanno vinto almeno una medaglia d’oro.
Per l’Italia si è trattato di un’edizione da record per il medagliere da 40 riconoscimenti tra oro, argento e bronzo ma anche fissando nuovi tempi nell’atletica leggera. La cerimonia si è aperta con gli atleti che non hanno sfilano divisi per Nazioni ma mescolando le proprie bandiere come simbolo di pace universale. Sul podio di questa cerimonia conclusiva anche Federica Pellegrini ma questa volta non come agonistz ma come rappresentante della Commissione degli atleti del Cio. Ora si passa ai giochi paralimpici che si disputeranno dal 24 agosto al 5 settembre ma prima l'inno olimpico annuncia il passaggio di testimone dal presidente del Cio, Thomas Bach ad Anne Hidalgo, la prima cittadina di Parigi dove si disputeranno le prossime Olimpiadi del 2024. - (PRIMAPRESS)
Per l’Italia si è trattato di un’edizione da record per il medagliere da 40 riconoscimenti tra oro, argento e bronzo ma anche fissando nuovi tempi nell’atletica leggera. La cerimonia si è aperta con gli atleti che non hanno sfilano divisi per Nazioni ma mescolando le proprie bandiere come simbolo di pace universale. Sul podio di questa cerimonia conclusiva anche Federica Pellegrini ma questa volta non come agonistz ma come rappresentante della Commissione degli atleti del Cio. Ora si passa ai giochi paralimpici che si disputeranno dal 24 agosto al 5 settembre ma prima l'inno olimpico annuncia il passaggio di testimone dal presidente del Cio, Thomas Bach ad Anne Hidalgo, la prima cittadina di Parigi dove si disputeranno le prossime Olimpiadi del 2024. - (PRIMAPRESS)