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Saipem: sotto inchiesta l'Ad Paolo Scaroni

(PRIMAPRESS) - MILANO - L'amministratore delegato dell'Eni, Paolo Scaroni,è indagato per corruzione internazionale nell'ambito dell'inchiesta della procura di Milano su una presunta maxitangente da quasi 200 milioni di euro per gli appalti Saipem in Algeria. Perquisizioni nell'abitazione romana di Scaroni, nella sede Eni a San Donato Milanese e negli uffici di Saipem. Da quanto emerge dal decreto di perquisizione, che ha portato oggi la Guardia di Finanza nelle sede di Eni e Saipeme a casa di Scaroni, i pm titolari del fascicolo per corruzione internazionale hanno disposto il sequestro "dei dispositivi elettronici e della posta elettronica di pertinenza di Alessandro Bernini, Paolo Scaroni e Antonio Vella". Alessandro Bernini e' ex direttore finanziario di Eni e Vella e' il responsabile di Eni in Nord Africa. La procura di Milano ha disposto le perquisizioni presso gli uffici di Paolo Scaroni presso Eni, sedi di Roma e San Donato Milanese, l'abitazione di Paolo Scaroni a Via Majno a Milano, l'abitazione di Alessandro Bernini a Borgonovo Val Tidone (PC), gli uffici gia' in uso ad Alessandro Bernini presso Eni, sedi di Roma e San Donato Milanese, l'abitazione di Antonio Vella a San Donato Milanese, gli uffici di Vella presso le sedi di Eni, a Roma e San Donato Milanese, le sedi di Eni (a Roma e San Donato Milanese) e di Saipem. Inoltre, i magistrati hanno chiesto alla Finanza di acquisire la posta elettronica aziendale "dal 2006 a oggi" di una serie di amministratori e dipendenti di Eni e di Saipem, oltre che delle persone "autorizzate a condividere documenti informatici con gli stessi". Le presunte mazzette per un valore totale di ''197.934.798'' milioni di euro sarebbero transitate su conti in Svizzera, Emirati Arabi e Dubai. E' quanto si evince dal decreto di perquisizione nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta corruzione internazionale in Algeria che vede indagato anche l'ad di Eni Paolo Scaroni. Nell'atto della Procura si parla di ''pagamenti effettuati a favore'' di una societa' di Hong Kong su conti a Zurigo, a Fujarah negli Emirati Arabi e a Dubai. (PRIMAPRRESS) - (PRIMAPRESS)