UE: sottoscritto documento Italia-Francia-Germania per fronteggiare situazione Mar Rosso
- di RED-ROM
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - È stato sottoscritto un documento congiunto Roma-Parigi-Berlino sulla situazione in Mar Rosso, indirizzato al Consiglio Affari esteri dell'UE riunito oggi a Bruxelles. "Data la gravità della situazione attuale e i nostri interessi geostrategici -scrivono i tre Stati- è importante che la Ue dimostri la sua volontà e ca- pacità di agire come attore di sicurezza globale,anche nel settore marittimo" Di fatto, si chiede una missione: "Sarà in linea con la Convenzione Onu e sarà difensiva",si legge nel testo, che sottolinea "l'importanza di usare strutture e capacità già esistenti".
Intanto a Roma il M5S ha chiesto di riferire sul documento presentato a Bruxelles e sulle iniziative che si intende avviare nel Mar Rosso. "Chiediamo che il governo venga subito a riferire in Parlamento sulla partecipazione dell'Italia alla nuova missione militare europea 'Aspide' nel Mar Rosso che verrà concordata oggi in Consiglio Affari europeo. Il crollo del traffico commerciale nei nostri porti e il rischio di una nuova insostenibile ondata inflazionistica a causa dell’allungamento delle rotte attorno all’Africa, ci dicono chiaramente che in quelle acque è a rischio il nostro interesse nazionale. Per questo, come già accaduto per analoghe missioni di protezione navale, il Movimento 5 Stelle non si opporrà a una nuova missione a difesa delle navi mercantili, a patto che il mandato sia chiaro ed escluda ogni possibile coinvolgimento nell’operazione 'Prosperity Guardian' a guida americana.
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, intervistato a margine della riunione UE ha anticipato che la missione in Mar Rosso non sarà di attacco ma a difesa delle navi mercantili in transito nello stretto. - (PRIMAPRESS)
Intanto a Roma il M5S ha chiesto di riferire sul documento presentato a Bruxelles e sulle iniziative che si intende avviare nel Mar Rosso. "Chiediamo che il governo venga subito a riferire in Parlamento sulla partecipazione dell'Italia alla nuova missione militare europea 'Aspide' nel Mar Rosso che verrà concordata oggi in Consiglio Affari europeo. Il crollo del traffico commerciale nei nostri porti e il rischio di una nuova insostenibile ondata inflazionistica a causa dell’allungamento delle rotte attorno all’Africa, ci dicono chiaramente che in quelle acque è a rischio il nostro interesse nazionale. Per questo, come già accaduto per analoghe missioni di protezione navale, il Movimento 5 Stelle non si opporrà a una nuova missione a difesa delle navi mercantili, a patto che il mandato sia chiaro ed escluda ogni possibile coinvolgimento nell’operazione 'Prosperity Guardian' a guida americana.
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, intervistato a margine della riunione UE ha anticipato che la missione in Mar Rosso non sarà di attacco ma a difesa delle navi mercantili in transito nello stretto. - (PRIMAPRESS)