Yemen: ancora attacco USA-GB su 13 basi ribelli Houthi. Sventatati missili su navi in Mar Rosso
- di RED-ROM
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - MEDIORIENTE - Mentre Il Segretario di Stato, Blinken è arrivato in C8sgiordania per il suo quinto viaggio diplomatico nel tentativo di ristabilire la pace in MediOriente dopo l'attacco del 7 ottobre, i caccia di una missione punitiva di Washington e Londra nei confronti dei gruppi ribelli Houthi, sostenuti dall'Iran, hanno bombardato obiettivi in Yemen, da dove partono gli attacchi a navi da guerra e navi commerciali nel Mar Rosso. Nel mirino 13 aree controllate dai ribelli Houthi, in tutto 39 bersagli. Appena 24 ore prima i cacciabombardieri Usa avevano colpito siti delle milizie filo-iraniane e dei Pasdaran in Iraq e Siria.
"Il nostro obiettivo rimane quello di allentare le tensioni e ripristinare la stabilita' nel Mar Rosso ma ribadiamo il nostro avvertimento alla leadership Houthi: non esiteremo a continuare a difendere vite umane e il libero flusso del commercio in una delle vie d'acqua più critiche del mondo di fronte alle continue minacce", hanno fatto sapere Usa e Gran Bretagna in una nota congiunta sottoscritta anche da Australia, Bahrein, Canada, Danimarca, Paesi Bassi e Nuova Zelanda. I ribelli Houthi hanno già' detto che risponderanno "all'escalation con l'escalation". - (PRIMAPRESS)
"Il nostro obiettivo rimane quello di allentare le tensioni e ripristinare la stabilita' nel Mar Rosso ma ribadiamo il nostro avvertimento alla leadership Houthi: non esiteremo a continuare a difendere vite umane e il libero flusso del commercio in una delle vie d'acqua più critiche del mondo di fronte alle continue minacce", hanno fatto sapere Usa e Gran Bretagna in una nota congiunta sottoscritta anche da Australia, Bahrein, Canada, Danimarca, Paesi Bassi e Nuova Zelanda. I ribelli Houthi hanno già' detto che risponderanno "all'escalation con l'escalation". - (PRIMAPRESS)