Draghi al Senato: un discorso lungo di prospettiva e di legislatura sotto il segno delle riforme e dell'unità
- di RED-ROM
- in Breaking News
(PRIMAPRESS) - ROMA - Dalla pandemia al lavoro, dalla riforma del fisco e della pubblica amministrazione, alle diseguaglianze di genere e alla centralità dell’Europa. Ed ancora dalla digitalizzazione alle energie rinnovabili al 5G ed alla telemedicina. Un discorso di legislatura e di prospettiva sino ad arrivare alle scadenze europee del 2050, quello di Draghi più che un intervento di emergenza. In altre parole la rinascita dell’Italia con una collocazione nel panorama europeo ed internazionale parlando di europeismo ed atlantismo.
"Il primo pensiero che vorrei condividere riguarda la nostra responsabilità nazionale, il principale dovere a cui siamo chiamati tutti io per primo". Così il premier Draghi nel discorso programmatico per la fiducia al Senato sottolineando la priorità di combattere con ogni mezzo la pandemia. Poi il pensiero a "tutti coloro che soffrono per la crisi economica che la pandemia ha scatenato, a coloro che lavorano nelle attività più colpite". L' impegno è per un ritorno alla normalità nel "più breve tempo possibile".
Alle 11,30 il premier si è recato alla Camera per depositare il proprio discorso programmatico che verrà presentato domani ai deputati. - (PRIMAPRESS)