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Elicottero precipitato nel foggiano. Morta una famiglia slovena, medico del 118 e equipaggio. Avviate le indagini per stabilire le cause

(PRIMAPRESS) - FOGGIA - Sono state avviate le indagini per stabilire le cause che hanno determinato l'incidente dell'elicottero precipitato questa mattina tra San Severo ed Apricena in cui sono morte sette persone. La zona del ritrovamento è Castelpagano di Apricena, in un'area rurale. L'elicottero aveva perso i contatti radio alle 10.40 ed era scomparso dai radar forse per l'intensificarsi della nebbia e del peggioramento delle condizioni atmosferiche. Le vittime sono quattro turisti sloveni componenti di una stessa famiglia: Bostjan Rigler, di 54 anni; Jon Rigler di 44; Mateja Curk Rigler e Liza Rigler Liza di 13 anni. A bordo c'era anche Maurizio De Girolamo, di 64 anni, medico del 118 che stava rientrando a casa dopo il turno di lavoro alle Tremiti, e i piloti Luigi Ippolito e Andrea Nardelli. I corpi sono stati ritrovati nel luogo dell'impatto.
Secondo la prima ricostruzione il velivolo della compagnia Alidaunia, in servizio sulla tratta Foggia-Vieste-Isole Tremiti è precipitato dopo che era scattato l'allarme alle 10,30, circa un'ora dopo il decollo dall'arcipelago pugliese avvenuto alle 9,20. L'ultimo contatto avuto  dall'elicottero è stato nella zona tra Apricena e San Severo, sul basso Gargano. Un'area sulla quale era in corso un temporale.
"È la drammatica perdita di un collega. Alla famiglia di Maurizio di Girolamo, medico del SET 118 di Foggia, ai piloti e alla famiglia coinvolta in questo tragico incidente va il cordoglio di tutto il 118". Così in in una nota il presidente del Sis 118, Mario Balzanelli. - (PRIMAPRESS)