Napoli, Ordine dei commercialisti al voto: fallisce il tentativo di una terza lista di "emergenti"
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Conservatori e poco inclini al cambiamento. Appaiono così i vertici dell'Ordine dei Commercialisti di Napoli che l'11 e 12 ottobre prossimo andranno al voto per il rinnovo delle cariche. Da quanto si apprende da fonti vicine all'Ordine, non è stata ammessa la terza lista "Donne e Valori" in corsa per la carica di presidente. Un gruppo di professionisti molti dei quali già attivi nell’attività ordinistica con cariche di prestigio - come si legge in una nota - aveva espresso il desiderio di proporre un’alternativa alle due formazioni storiche creando una lista composta da giovani professionisti in rappresentanza di istanze più vicine ai cambiamenti del settore.
Il candidato alla presidenza individuato dal gruppo, e quindi coordinatore dello stesso, era stato individuato nella figura della "figlia d'arte" Francesca Giglio. Dopo alcune settimane di incontri, però, la Giglio ha deciso di fare un passo indietro, per ostacoli probabilmente ritenuti insormontabili: di qui la decisione di rimandare alla prossima tornata il progetto elettorale : “Con grande dispiacere – ha dichiarato – e nonostante l’impegno profuso, mi vedo costretta a comunicare ai colleghi che mi hanno incoraggiata e sostenuta che non potrò farmi portavoce di un progetto per il cambiamento e la rappresentanza femminile. Faccio un doveroso passo indietro a causa del tempo ristretto che mi è stato concesso, che non mi consente di aggregare una compagine tale da garantire l’evoluzione della nostra categoria che resta sempre senza salvaguardie ed esclusive. Il cambiamento che auspichiamo deve essere frutto di un percorso più lungo, ed invito allora quanti mi hanno dimostrato stima e fiducia ad affiancarmi nel percorso ordinistico affinché io possa continuare ad essere espressione di chi, come me, crede in un futuro migliore dei commercialisti non solo di Napoli ma di tutta Italia” - (PRIMAPRESS)
Il candidato alla presidenza individuato dal gruppo, e quindi coordinatore dello stesso, era stato individuato nella figura della "figlia d'arte" Francesca Giglio. Dopo alcune settimane di incontri, però, la Giglio ha deciso di fare un passo indietro, per ostacoli probabilmente ritenuti insormontabili: di qui la decisione di rimandare alla prossima tornata il progetto elettorale : “Con grande dispiacere – ha dichiarato – e nonostante l’impegno profuso, mi vedo costretta a comunicare ai colleghi che mi hanno incoraggiata e sostenuta che non potrò farmi portavoce di un progetto per il cambiamento e la rappresentanza femminile. Faccio un doveroso passo indietro a causa del tempo ristretto che mi è stato concesso, che non mi consente di aggregare una compagine tale da garantire l’evoluzione della nostra categoria che resta sempre senza salvaguardie ed esclusive. Il cambiamento che auspichiamo deve essere frutto di un percorso più lungo, ed invito allora quanti mi hanno dimostrato stima e fiducia ad affiancarmi nel percorso ordinistico affinché io possa continuare ad essere espressione di chi, come me, crede in un futuro migliore dei commercialisti non solo di Napoli ma di tutta Italia” - (PRIMAPRESS)