SIAE, archiviato Paoli si "apre" una nuova era. Filippo Sugar è il nuovo presidente
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(PRIMAPRESS) - ROMA - Archiviata l'era Paoli in SIAE, dopo l'inchiesta che lo vede indagato per un evasione fiscale per 2milioni di euro trasferiti in Svizzera, si apre un nuovo capitolo nella mandataria di Stato che ha il compito di gestire il diritto d'autore.
Stamane è stato nominato nuovo presidente della SIAE Filippo Sugar, 43 anni, già vice presidente, figlio della polarissima Caterina Caselli nonchè presidente della potente etichetta discografica Sugar Music fondata dal padre Ladislao.
Il Consiglio di Sorveglianza della SIAE, presieduto dal Maestro Franco Micalizzi, lo ha designato con 21 voti su 30, preferendolo all' altro candidato, Federico Monti Arduini (7 voti) e avviando un percorso che dovrà passare ora per le commissioni Cultura di Camera e Senato per concludersi con il decreto di nomina, che spetta al Presidente della Repubblica.
“I prossimi due anni saranno cruciali per rendere la Siae sempre più leader anche rispetto alle altre società di gestione collettiva europee – dichiara Filippo Sugar - Dobbiamo consolidare il cammino avviato che, attraverso la trasformazione digitale, porti ad una maggiore qualità nel rapporto tra Siae e i suoi associati e tra Siae e tutti coloro che ne utilizzano il repertorio, puntando tutto sulla qualità del servizio. In Italia e in Europa, la Società si impegnerà ancora di più per tutelare la cultura e i suoi autori: se gli Stati Uniti sono leader nella tecnologia, l’Asia nella manifattura della tecnologia americana, noi europei siamo leader nella creazione dei contenuti. Questa non è solo un'opportunità per Siae, ma - conclude il neo presidente - per tutta l’economia del nostro Paese e dell’Europa.”.
Il Consiglio di Sorveglianza ha proceduto alla cooptazione di Toni Biocca in sostituzione di Andrea Purgatori, nominato di recente membro del Consiglio di Gestione.
Nel corso della precedente presidenza Sugar ha lavorato a stretto contatto con Gino Paoli.
"Non cambia nulla, - dichiara il neo presidente Filippo Sugar - il modo in cui ho lavorato negli ultimi vent' anni, il modo in cui la mia azienda ha lavorato é quello di una simbiosi artigianale con gli autori, con il mio lavoro cerco di creare per loro il contesto ideale per esprimersi al meglio. Questo é quello che faremo anche con la Siae, creando un rapporto di apertura sia con gli associati sia con i clienti". L' intenzione é quella di spingere per "un' apertura ancora maggiore, aprendo un tavolo di lavoro comune con realtà indipendenti, emergenti e giovani del mercato. La Siae - dichiara ancora Filippo Sugar - ha la possibilità, facendo bene il suo lavoro, di fertilizzare il terreno, consentendo di far crescer più autori, più opere, più proposte, in questo modo contribuendo alla nostra identità culturale che non é solo nel passato, deve essere nel presente e anche nel futuro". - (PRIMAPRESS)
Stamane è stato nominato nuovo presidente della SIAE Filippo Sugar, 43 anni, già vice presidente, figlio della polarissima Caterina Caselli nonchè presidente della potente etichetta discografica Sugar Music fondata dal padre Ladislao.
Il Consiglio di Sorveglianza della SIAE, presieduto dal Maestro Franco Micalizzi, lo ha designato con 21 voti su 30, preferendolo all' altro candidato, Federico Monti Arduini (7 voti) e avviando un percorso che dovrà passare ora per le commissioni Cultura di Camera e Senato per concludersi con il decreto di nomina, che spetta al Presidente della Repubblica.
“I prossimi due anni saranno cruciali per rendere la Siae sempre più leader anche rispetto alle altre società di gestione collettiva europee – dichiara Filippo Sugar - Dobbiamo consolidare il cammino avviato che, attraverso la trasformazione digitale, porti ad una maggiore qualità nel rapporto tra Siae e i suoi associati e tra Siae e tutti coloro che ne utilizzano il repertorio, puntando tutto sulla qualità del servizio. In Italia e in Europa, la Società si impegnerà ancora di più per tutelare la cultura e i suoi autori: se gli Stati Uniti sono leader nella tecnologia, l’Asia nella manifattura della tecnologia americana, noi europei siamo leader nella creazione dei contenuti. Questa non è solo un'opportunità per Siae, ma - conclude il neo presidente - per tutta l’economia del nostro Paese e dell’Europa.”.
Il Consiglio di Sorveglianza ha proceduto alla cooptazione di Toni Biocca in sostituzione di Andrea Purgatori, nominato di recente membro del Consiglio di Gestione.
Nel corso della precedente presidenza Sugar ha lavorato a stretto contatto con Gino Paoli.
"Non cambia nulla, - dichiara il neo presidente Filippo Sugar - il modo in cui ho lavorato negli ultimi vent' anni, il modo in cui la mia azienda ha lavorato é quello di una simbiosi artigianale con gli autori, con il mio lavoro cerco di creare per loro il contesto ideale per esprimersi al meglio. Questo é quello che faremo anche con la Siae, creando un rapporto di apertura sia con gli associati sia con i clienti". L' intenzione é quella di spingere per "un' apertura ancora maggiore, aprendo un tavolo di lavoro comune con realtà indipendenti, emergenti e giovani del mercato. La Siae - dichiara ancora Filippo Sugar - ha la possibilità, facendo bene il suo lavoro, di fertilizzare il terreno, consentendo di far crescer più autori, più opere, più proposte, in questo modo contribuendo alla nostra identità culturale che non é solo nel passato, deve essere nel presente e anche nel futuro". - (PRIMAPRESS)
