Strage Mosca, la condanna della Casa Bianca per l’attacco: “l’Isis è un nemico comune”
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - USA - "L'Isis è un nemico comune". Il giorno dopo l'attacco rivendicato dall'Isis che ha causato 133 morti nella periferia di Mosca, la Casa Bianca ha affermato che il gruppo jihadista è un "comune nemico terrorista". "E deve essere sconfitto ovunque", ha assicurato la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, precisando che la presidenza americana "condanna fermamente l'atroce attacco terroristi- co di Mosca", che ha colpito "civili innocenti".
Ma Putin continua a spostare l'attenzione su un possibile coinvolgimento dell'Ucraina sollecitando una propaganda colpevolista del governo di Kiew.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky restituisce a Putin le accuse. "Per quello che è successo ieri a Mosca - scrive su Telegram Zelensky - ovviamente sia Putin che il resto della feccia stanno cercando di incolpare qualcun altro. Hanno sempre gli stessi metodi. E' già successo". - (PRIMAPRESS)
Ma Putin continua a spostare l'attenzione su un possibile coinvolgimento dell'Ucraina sollecitando una propaganda colpevolista del governo di Kiew.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky restituisce a Putin le accuse. "Per quello che è successo ieri a Mosca - scrive su Telegram Zelensky - ovviamente sia Putin che il resto della feccia stanno cercando di incolpare qualcun altro. Hanno sempre gli stessi metodi. E' già successo". - (PRIMAPRESS)