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Toponomastica: ad Arona il sindaco Gusmeroli intitola una rotonda ad Amedeo Peter Giannini primo creatore di una banca etica

Toponomastica: ad Arona il sindaco Gusmeroli intitola una rotonda ad Amedeo Peter Giannini primo creatore di una banca etica
(PRIMAPRESS) - ARONA - C’è una storia italiana che forse andrebbe celebrata e raccontata più spesso perché appartiene ad una lungimiranza imprenditoriale fatta di crativita e coraggio. A darle merito è stato il neo sindaco di Arona (e deputato parlamentare) Alberto Gusmeroli che ha appena intitolato una rotonda della cittadina del novarese, ad Amedeo Peter Giannini.
“La dedichiamo ad un grande italiano che nella sua vita ha cambiato in meglio la vita di milioni di persone”, ha commentato Gusmeroli in Consiglio Comunale deliberando di intitolare la rotonda di San Luigi a questa figura. Ma chi era Amedeo Peter Giannini? Figlio di immigrati italiani partiti dalla provincia di Genova, Amadeo Peter Giannini nacque nel 1870 a San José, in California. Dopo il matrimonio, iniziò a lavorare all’interno della banca posseduta dal suocero - la Columbus Saving and Loan, a San Francisco - da cui in seguito decise di licenziarsi  nonostante il prestigioso incarico direzionale assegnatogli. La sua idea era fondare una nuova banca ulteriormente innovativa, dove fosse più semplice accedere al credito e dove fossero necessarie meno garanzie, in modo da poter permettere anche ai meno abbienti di chiedere prestiti per avviare un'attività commerciale. Negli anni in cui lavorava alla Columbus Saving and Loans, ciò portò Giannini a combattere invano le politiche finanziarie dell’istituto di credito più che altro a favore dei benestanti, osservando anche che gli immigrati italiani che si recavano in banca per spedire le rimesse in patria dovessero pagare un tasso di cambio molto svantaggioso, che si assestava intorno al 5-6%. Nel 1904 decise di lasciare la banca di famiglia e di fondarne una propria, la Bank of Italy, che Giannini voleva fosse rivolta a tutti, abbienti e non, tanto da affermare con vigore: «I nostri clienti sono quelli che voi avete sempre rifiutato. Faremo prestiti di importi anche modesti alle nuove imprese, agli immigrati, a chi non può dare garanzie, ma ha buone idee e voglia di lavorare. Le banche devono avere una funzione sociale, guidare lo sviluppo, creare opportunità, diventare la forza su cui l’imprenditore può fare conto». Un tema che il Sindaco e Presidente della Commissione Attività Produttive, Alberto Gusmeroli conosce bene. - (PRIMAPRESS)