Turismo, Assoturismo: “Con misure di Pasqua persi 4 mld di fatturato”. Federturismo “Delusi dal decreto Sostegni”
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - ROMA - Il confinamento durante le festività pasquali provocherà una perdita di 1,4 miliardi di euro di fatturato per le strutture ricettive del turismo. Lo rende noto Assoturismo pubblicando una stima che prevede anche la perdita di 11,4 milioni di presenze. A penalizzare il turismo anche il calendario: quest'anno il 25 aprile cade di domenica e il 1 maggio di sabato. Il lockdown pasquale arriva dopo le perdite della stagione invernale, stimate da Assoturismo in circa 4 miliardi di euro di fatturato.
Una situazione che non troverebbe sollievo neanche dal decreto Sostegni appena varato dal governo secondo Federalberghi. "Siamo fortemente delusi e non ne capiamo il senso. Aiutare con pochi migliaia di euro aziende che hanno perso milioni di fatturato oltre che essere inutile è spreco di denaro pubblico". Così Roberto Necci, vice presidente di Federalberghi Roma e presidente del centro studi dell'associazione. "Come Federalberghi abbiamo presentato in audizione una serie di proposte dal contributo a fondo perduto per aziende chiuse da oltre un anno a vari tipi di sgravi fiscali nonché sostegno per le locazioni. Tutte richieste che sono state parzialmente accolte ed in una misura insufficiente per sostenere il comparto sino alla ripartenza. Per queste misure errate molte aziende non riapriranno più e li sarà il dramma. Un giudizio, quindi, negativo sull'operato del governo Draghi: "La perdita di fatturato del nostro settore è ingente, basti pensare che la filiera turistica pesava oltre il 20% del Pil ed ora, appunto, è stato azzerato. Forse ai non addetti ai lavori non è chiaro cosa significhi questo per l'occupazione e più in generale per il tessuto sociale. Dopo il decreto siamo fortemente delusi e non ne capiamo il senso. Aiutare con pochi migliaia di euro aziende che hanno perso milioni di fatturato oltre che essere inutile è spreco di denaro pubblico" - (PRIMAPRESS)
Una situazione che non troverebbe sollievo neanche dal decreto Sostegni appena varato dal governo secondo Federalberghi. "Siamo fortemente delusi e non ne capiamo il senso. Aiutare con pochi migliaia di euro aziende che hanno perso milioni di fatturato oltre che essere inutile è spreco di denaro pubblico". Così Roberto Necci, vice presidente di Federalberghi Roma e presidente del centro studi dell'associazione. "Come Federalberghi abbiamo presentato in audizione una serie di proposte dal contributo a fondo perduto per aziende chiuse da oltre un anno a vari tipi di sgravi fiscali nonché sostegno per le locazioni. Tutte richieste che sono state parzialmente accolte ed in una misura insufficiente per sostenere il comparto sino alla ripartenza. Per queste misure errate molte aziende non riapriranno più e li sarà il dramma. Un giudizio, quindi, negativo sull'operato del governo Draghi: "La perdita di fatturato del nostro settore è ingente, basti pensare che la filiera turistica pesava oltre il 20% del Pil ed ora, appunto, è stato azzerato. Forse ai non addetti ai lavori non è chiaro cosa significhi questo per l'occupazione e più in generale per il tessuto sociale. Dopo il decreto siamo fortemente delusi e non ne capiamo il senso. Aiutare con pochi migliaia di euro aziende che hanno perso milioni di fatturato oltre che essere inutile è spreco di denaro pubblico" - (PRIMAPRESS)