Vendita Palazzo Labia, storica sede della Rai a Venezia. Insorge l’Usigrai e il ministro Sangiuliano propone l’acquisizione del MIC
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - VENEZIA - Nella giornata di presentazione delle Giornate del FAI, scoppia il caso della vendita della storica sede Rai di Palazzo Labia a Venezia, una delle 700 location inserite nella visita del Fondo. Con una nota l'esecutivo dell'Usigrai si è posta al fianco del Cdr della Tgr Veneto per la battaglia a difesa della storica sede monumentale. "La Rai ha deciso di alienarla, peraltro in una vendita "a pacchetto", ossia con altri immobili come la sede milanese di Corso Sempione e quelle di Firenze e Genova. Già vendere immobili di proprietà per andare a pagare un affitto, significa depauperare un patrimonio aziendale, ma disfarsi come se fosse un qualsiasi palazzo di un asset come Palazzo Labia - che contiene affreschi del Tiepolo - è folle". Scrive nel comunicato il sindacato Rai.
In serata arriva anche un comunicato del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano: “Palazzo Labia costituisce certamente un sito di grande valore culturale che è all’attenzione del Ministero. Quando e se davvero si dovesse concretizzare un’ipotesi di vendita da parte della Rai, il MiC sarebbe prontissimo a valutare l’esercizio del diritto di prelazione. Tuttavia, per esercitare questo diritto occorrono tempi e modi scanditi dalla legge. Inoltre, bisogna essere chiari: la vocazione naturale e culturale di questo sito è quella museale, per aprirne la bellezza al mondo, agli italiani e agli stranieri. L’uso di risorse pubbliche del Ministero, infatti, sarebbe giustificato unicamente da questa finalità: restituire al godimento di tutti lo straordinario patrimonio culturale che Palazzo Labia rappresenta per Venezia e il mondo”. Così il ministro Sangiuliano. - (PRIMAPRESS)
In serata arriva anche un comunicato del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano: “Palazzo Labia costituisce certamente un sito di grande valore culturale che è all’attenzione del Ministero. Quando e se davvero si dovesse concretizzare un’ipotesi di vendita da parte della Rai, il MiC sarebbe prontissimo a valutare l’esercizio del diritto di prelazione. Tuttavia, per esercitare questo diritto occorrono tempi e modi scanditi dalla legge. Inoltre, bisogna essere chiari: la vocazione naturale e culturale di questo sito è quella museale, per aprirne la bellezza al mondo, agli italiani e agli stranieri. L’uso di risorse pubbliche del Ministero, infatti, sarebbe giustificato unicamente da questa finalità: restituire al godimento di tutti lo straordinario patrimonio culturale che Palazzo Labia rappresenta per Venezia e il mondo”. Così il ministro Sangiuliano. - (PRIMAPRESS)