Distruzione ponte Crimea: l’ammissione di Kiev nel rapporto dei “successi” a 500 giorni dal conflitto
- di RED-ROM
- in Mondo
(PRIMAPRESS) - UCRAINA - In una situazione di conflitto le verità sono cosa rara dall'una e dall'altra parte dei contendenti e non fa eccezione anche il governo di Kiev che ieri ha ammesso l'attacco con autobomba al ponte di Crimea. Kiev aveva sempre negato che fosse sua la responsabilità nell'attacco al ponte di Kerch, che collega la Russia alla Crimea. L'infrastruttura voluta da Putin fu distrutta con un'autobomba lo scorso 8 ottobre. Ieri, in occasione del 500° giorno di guerra,il ministero della Difesa ucraino ha pubblicato un elenco dei successi delle sue forze armate. "273 giorni dal primo attacco sul ponte di Crimea per interrompere la logistica dei russi", si legge nel rapporto dei "successi". - (PRIMAPRESS)