Kosovo: ripristinata la calma ma la Nato invia altri 700 militari per la stabilità del territorio
- di RED-ROM
- in Mondo
(PRIMAPRESS) - KOSOVO - L'Ue è"fermamente al fianco della Kfor Nato per la piena attuazione del suo mandato e nell'interesse della pace e della stabilità in Kosovo".Così l'Alto rappresentante per gli Affari Esteri Borrell sugli scontri in Kosovo. Ha poi riferito di aver chiesto al premier kosovaro Kurti e al presidente serbo Vucid di "adottare con urgenza misure per ridurre le tensioni immediatamente e senza condizioni. Ogni altra azione unilaterale deve essere evitata e la calma va ripristinata.Non possiamo permetterci un altro conflitto". Ieri decine di serbi si sono scontrati con i militari di Kfor, la forza di pace della Nato, mentre cercavano di prendere il controllo degli uffici di uno dei Comuni in cui i sindaci di etnia albanese si sono insediati la scorsa settimana, con l'aiuto delle autorità. Sono 34 (e non 41 come inizialmente indicato, ndr) i militari della Kfor, tra cui 14 italiani, rimasti feriti. Tre dei nostri connazionali sono gravi ma non in pericolo di vita: avrebbero riportato ustioni e fratture. - (PRIMAPRESS)