La via del fashion sull'asse Firenze-Pechino. I 10 anni del Luxury Mall Florentia Village
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - FIRENZE/PECHINO - La via del fashion sull'asse Firenze-Pechino ha festeggiato i 10 anni dell'eccellenza del made in Italy con il Luxury Mall Florentia Village situato fra Beijing e Tianjin, un bacino con oltre 30 milioni di abitanti, in posizione strategica a soli 20 minuti da Beijing e 15 da Tianjin, ha festeggiato la scorsa settimana il decimo compleanno con una serie di eventi che hanno animato i negozi, le strade, i portici e le piazze della cittadella del lusso cinese all’insegna del Made in Italy.
Florentia Village è la principale catena italiana di Designer Outlet Malls di lusso in territorio asiatico di proprietà del Gruppo Silk Road, holding partecipata da Fingen, dal management (Jacopo Mazzei, Maurizio Lupi e Jacopo De Vena) e da altri investitori internazionali. Il progetto imprenditoriale è nato dieci anni fa dall’expertise di RDM - ramo immobiliare del Gruppo Fingen - e del suo top management, che gestisce oggi in Cina 7 mall, con un patrimonio di 2,5 miliardi di dollari. In 10 anni, il progetto è cresciuto fino a sviluppare un network che oggi conta 7 luxury mall in 7 città (Tianjin/Bejing, Shanghai, Guangzhou, Wuhan, Chengdu, Hong Kong e l’ultimo inaugurato a febbraio 2021 a Chongqing), un fatturato di circa 2 miliardi di dollari, occupando complessivamente oltre 300.000 metri quadrati dedicati al retail, con più di 1.100 negozi che attirano e movimentano 21 milioni di visitatori l’anno. “Abbiamo scelto di celebrare questo importante traguardo dove tutto è iniziato ovvero nel primo Luxury Outlet che abbiamo aperto, con una serie di eventi con musiche e atmosfera Made in Italy - commenta Jacopo Mazzei, Presidente di RDM Asia. – Quando siamo partiti, il 12 giugno 2011, i negozi erano 80 e a fine 2021 ne avremo più di 1.200”. La particolarità di tutti i Florentia Village è il concept, caratterizzato dal design e dall’architettura di forte impronta italiana, con la riproduzione di piazze, fontane, vie e portici suggestivi, per far vivere il Belpaese e fare dei Mall una destinazione unica per il consumatore cinese per acquistare i grandi marchi in un ambiente in cui trascorrere una giornata diversa, all’insegna degli acquisti ma anche del relax e del divertimento. “Ogni Florentia Village è stato studiato nell’ottica di un nuovo approccio allo shopping – continua Jacopo Mazzei - e i negozi sono inseriti in una cornice architettonica che richiama le bellezze e lo stile di vita italiano, che fa vivere al cliente una esperienza unica e lo avvicina ai valori dei diversi marchi. All’interno dei Florentia Village proponiamo una shopping experience che si basa sulla storia e sulle emozioni che scaturiscono da una narrativa coinvolgente. Ed è stata propria l’unicità del format che ha convinto i più grandi marchi del lusso internazionali ad aprire i loro negozi nei Florentia Village mall”. In questi primi dieci anni di attività, il progetto Florentia Village ha attirato l’attenzione di numerosi e prestigiosi investitori stranieri e sono stati investiti per lo sviluppo oltre 750 milioni di dollari. “Il primo mall, quello di Tianjin, è stato sviluppato prevalentemente con i capitali di Fingen (70%) e di un investitore sino-americano, Waitex (30%) – sottolinea Jacopo Fratini, Amministratore Delegato di Fingen. - Sulla base del successo di questa prima operazione, siamo riusciti a coinvolgere via via sempre più investitori istituzionali e a creare le condizioni per sviluppare una rete sempre più ampia di mall, in modo da coprire le più importanti città Tier 1 e Tier 2. Oggi come RDM Asia siamo il maggiore investitore italiano nel real estate in Cina e uno dei primi in assoluto. Il successo del progetto dimostra che la nostra visione era corretta ma anche che l’esperienza e la credibilità del nostro gruppo e della nostra famiglia, è riuscita a dar vita a una forte partnership con importanti fondi internazionali, che ci hanno affidato la leadership nella gestione dell’investimento”. Nei mall Florentia Village è stato anche creato un concept per l’intrattenimento denominato Jungle, un format che coprediverse fasce di età (dai bimbi agli adulti), con attrazioni di ogni genere, dalla classica playground fino alle emozioni di giochi in virtual reality. Non solo: all’interno dei mall è stato sviluppato sia il concetto di ristorazione italiana con il marchio BellaVita che quello di caffè-gelateria, sempre nello stile del Belpaese, a marchio Buonissimo. Ad oggi sono attivi3 ristoranti e 3 bar che diventeranno in totale 9 entro fine anno. I progetti dedicati al Food & Beverage a marchio italiano sono investimenti realizzati da Fingen con alcuni manager di RDM. Per implementare i touchpoint del brand Florentia Village, sono stati sviluppati inoltre una piattaforma di e-commerce per offrire un’esperienza omni-channel e un programma di fidelizzazione che ad oggi conta oltre 2,2 milioni di loyal members, che ad oggi rappresentano una quota fra il 40 e il 50% del fatturato e crescono a tassi costanti di circa 8.000 nuovi membri a settimana. A loro vengono riservate molte iniziative: dalle VIP lounge a vendite speciali dedicate, promozioni, accesso a servizi e offerte particolari. - (PRIMAPRESS)
Florentia Village è la principale catena italiana di Designer Outlet Malls di lusso in territorio asiatico di proprietà del Gruppo Silk Road, holding partecipata da Fingen, dal management (Jacopo Mazzei, Maurizio Lupi e Jacopo De Vena) e da altri investitori internazionali. Il progetto imprenditoriale è nato dieci anni fa dall’expertise di RDM - ramo immobiliare del Gruppo Fingen - e del suo top management, che gestisce oggi in Cina 7 mall, con un patrimonio di 2,5 miliardi di dollari. In 10 anni, il progetto è cresciuto fino a sviluppare un network che oggi conta 7 luxury mall in 7 città (Tianjin/Bejing, Shanghai, Guangzhou, Wuhan, Chengdu, Hong Kong e l’ultimo inaugurato a febbraio 2021 a Chongqing), un fatturato di circa 2 miliardi di dollari, occupando complessivamente oltre 300.000 metri quadrati dedicati al retail, con più di 1.100 negozi che attirano e movimentano 21 milioni di visitatori l’anno. “Abbiamo scelto di celebrare questo importante traguardo dove tutto è iniziato ovvero nel primo Luxury Outlet che abbiamo aperto, con una serie di eventi con musiche e atmosfera Made in Italy - commenta Jacopo Mazzei, Presidente di RDM Asia. – Quando siamo partiti, il 12 giugno 2011, i negozi erano 80 e a fine 2021 ne avremo più di 1.200”. La particolarità di tutti i Florentia Village è il concept, caratterizzato dal design e dall’architettura di forte impronta italiana, con la riproduzione di piazze, fontane, vie e portici suggestivi, per far vivere il Belpaese e fare dei Mall una destinazione unica per il consumatore cinese per acquistare i grandi marchi in un ambiente in cui trascorrere una giornata diversa, all’insegna degli acquisti ma anche del relax e del divertimento. “Ogni Florentia Village è stato studiato nell’ottica di un nuovo approccio allo shopping – continua Jacopo Mazzei - e i negozi sono inseriti in una cornice architettonica che richiama le bellezze e lo stile di vita italiano, che fa vivere al cliente una esperienza unica e lo avvicina ai valori dei diversi marchi. All’interno dei Florentia Village proponiamo una shopping experience che si basa sulla storia e sulle emozioni che scaturiscono da una narrativa coinvolgente. Ed è stata propria l’unicità del format che ha convinto i più grandi marchi del lusso internazionali ad aprire i loro negozi nei Florentia Village mall”. In questi primi dieci anni di attività, il progetto Florentia Village ha attirato l’attenzione di numerosi e prestigiosi investitori stranieri e sono stati investiti per lo sviluppo oltre 750 milioni di dollari. “Il primo mall, quello di Tianjin, è stato sviluppato prevalentemente con i capitali di Fingen (70%) e di un investitore sino-americano, Waitex (30%) – sottolinea Jacopo Fratini, Amministratore Delegato di Fingen. - Sulla base del successo di questa prima operazione, siamo riusciti a coinvolgere via via sempre più investitori istituzionali e a creare le condizioni per sviluppare una rete sempre più ampia di mall, in modo da coprire le più importanti città Tier 1 e Tier 2. Oggi come RDM Asia siamo il maggiore investitore italiano nel real estate in Cina e uno dei primi in assoluto. Il successo del progetto dimostra che la nostra visione era corretta ma anche che l’esperienza e la credibilità del nostro gruppo e della nostra famiglia, è riuscita a dar vita a una forte partnership con importanti fondi internazionali, che ci hanno affidato la leadership nella gestione dell’investimento”. Nei mall Florentia Village è stato anche creato un concept per l’intrattenimento denominato Jungle, un format che coprediverse fasce di età (dai bimbi agli adulti), con attrazioni di ogni genere, dalla classica playground fino alle emozioni di giochi in virtual reality. Non solo: all’interno dei mall è stato sviluppato sia il concetto di ristorazione italiana con il marchio BellaVita che quello di caffè-gelateria, sempre nello stile del Belpaese, a marchio Buonissimo. Ad oggi sono attivi3 ristoranti e 3 bar che diventeranno in totale 9 entro fine anno. I progetti dedicati al Food & Beverage a marchio italiano sono investimenti realizzati da Fingen con alcuni manager di RDM. Per implementare i touchpoint del brand Florentia Village, sono stati sviluppati inoltre una piattaforma di e-commerce per offrire un’esperienza omni-channel e un programma di fidelizzazione che ad oggi conta oltre 2,2 milioni di loyal members, che ad oggi rappresentano una quota fra il 40 e il 50% del fatturato e crescono a tassi costanti di circa 8.000 nuovi membri a settimana. A loro vengono riservate molte iniziative: dalle VIP lounge a vendite speciali dedicate, promozioni, accesso a servizi e offerte particolari. - (PRIMAPRESS)