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A spasso tra arte, artisti e autori

  • di RED COM
  • in Campania
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - L’associazione culturale “Al centro delle arti” e “Infinitys.r.l.” presentano domenica 3 gennaio dalle 11.00 (con partenza da Piazza del Gesù) “A spasso tra arte, artisti e autori”- Itinerario artistico- teatrale. Attori che prendono in prestito personaggi più noti di queste grandi personalità, per narrare la storia e soprattutto i ricordi di monumenti noti in tutto il mondo come la chiesa del Gesù, l’obelisco di Piazza Del Gesù, o ed altri ancora. L’ideazione del format è di Roberta D’Agostino, i testi e la regia sono di Corrado Ardone. Gli interpreti sono: Giosiano Felaco, Ettore Massa, Ciro Pellegrino, Massimo Peluso, Mattia Tammaro.

L’itinerario si disloca in tre location, dove un traghettatore accompagna i turisti e comuni spettatori, attraverso un viaggio basato sulla comicità dei personaggi, narrando miti e leggende del monumento dedicato. Sarà Antonio La Trippa  a raccontare il patrimonio astorico artistico di piazza San Domenico. Antonio Barbacane, parcheggiatore abusivo in Totò, Peppino e la dolce vita, racconterà i monumenti di piazza San Domenico, chiedendo un posto di parcheggiatore abusivo.I fratelli Capone accompagneranno i visitatori a scoprire le magie della chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco.

Il percorso si snoda nel centro storico di Napoli: partenza in piazza del Gesù dove un attore-traghettatore accoglie gli spettattori illustrando il percorso ed alcuni dettagli sul patrimonio artistico della piazza; è proprio in piazza che il secondo attore comincia il suo pezzo. Al termine di questa prima performance il traghettatore riprende il cammino conducendo il gruppo lungo via Benedetto Croce, facendo varie tappe davanti ai palazzi più importanti, ed arriva in piazza San Domenico dove è prevista la seconda performance. Il percorso si conclude sule scale della chiesa di Santa Maria Purgatorio ad Arco.

Un pretesto per sottolineare ed evidenziare l’immensità dei beni artistici della città di Napoli, culla dell’arte in tutte le sue espressioni, pertanto culla dell’uomo.

- (PRIMAPRESS)