Jorge Mario Bergoglio, Arcivescovo di Buenos Aires, è il nuovo Papa. Si chiamerà Francesco
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- in Habemus Papam
(PRIMAPRESS) - ROMA - Jorge Mario Bergoglio, Arcivescovo di Buenos Aires, è il nuovo Papa. Si chiamerà Francesco I.
Nato in una famiglia di origine piemontese, ha studiato dapprima come tecnico chimico, poi in seminario, quindi nel 1958 è entrato a far parte come novizio della Compagnia di Gesù, trascorrendo un periodo in Cile e tornando a Buenos Aires per laurearsi in filosofia. Dal 1964 ha insegnato per tre anni letteratura e psicologia nei collegi di Santa Fe e Buenos Aires, ricevendo poi l'ordinazione sacerdotale il 13 dicembre 1969. Dopo altre esperienze di insegnamento e la nomina a Provinciale dell'Argentina è stato rettore della facoltà di teologia e filosofia a San Miguel e, nel 1986 è stato in Germania per il completamento del dottorato, prima del ritorno in patria, nella città di Córdoba, dove è diventato direttore spirituale e confessore della locale chiesa della Compagnia di Gesù. Il 20 maggio 1992 è nominato vescovo ausiliare di Buenos Aires e titolare di Auca. Il 3 giugno 1997 è nominato arcivescovo coadiutore di Buenos Aires. Dopo la nomina cardinalizia da parte di papa Giovanni Paolo II, il 21 febbraio 2001 con il titolo di San Roberto Bellarmino, è stato eletto a capo della Conferenza Episcopale Argentina, dal 2005 al 2011, Bergoglio è stato da sempre considerato uno dei candidati più in vista per l'elezione a Pontefice nel conclave del 2005. Pur se tradizionalmente il presule aveva sempre rifiutato incarichi di un certo peso nella Curia Romana, Bergoglio aveva secondo gli osservatori dalla sua parte lo schieramento compatto dei vescovi latinoamericani, e lo stesso Joseph Ratzinger, poi divenuto papa come Benedetto XVI sarebbe stato fra i cardinali che avrebbero appoggiato la sua elezione. Secondo alcuni, contrarietà sarebbe stata espressa dall'allora Segretario di Stato Angelo Sodano.
Sembra esser stato il cardinale più votato in conclave dopo Ratzinger. - (PRIMAPRESS)
Sembra esser stato il cardinale più votato in conclave dopo Ratzinger. - (PRIMAPRESS)