Il saluto dell’Ue a Mario Draghi con un video che ne ha raccontato l’impegno partito dal “Whatever it takes”
- di Pasquale Alfieri
- in Europa
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - L'ultimo atto da Presidente del Consiglio, Mario Draghi a Bruxelles è stata la forte pressione al Consiglio Europeo per raggiungere un'azione comune sul prezzo del gas. E i vertici di Bruxelles hanno voluto dedicare un saluto a Draghi con un video che ne ha raccontato le sue tappe fondamentali in Ue.
"La Bce è pronta a fare qualsiasi cosa per preservare l'euro. E credetemi, sarà abbastanza". È partito dal "Whatever it takes" di dieci anni fa il video di omaggio a Mario Draghi realizzato dalla presidenza del Consiglio europeo e trasmesso nella riunione dei leader in corso a Bruxelles.
La sequenza prosegue con le immagini del primo summit a Bruxelles di Draghi in veste di presidente del Consiglio nel maggio del 2021. Poi, le dichiarazioni sulla guerra in Ucraina: "Nel corso di questi ultimi mesi non abbiamo fatto altro che diventare più uniti, questo è forse il fattore che ha più colpito la Russia".
E ancora: "Putin non può vincere questa guerra". Infine, l'impegno del premier per il progetto europeo: "L'Unione europea sta diventando sempre più importante, sta diventando quell'istituzione a cui ormai tutti i Paesi d'Europa guardano come un'istituzione capace di dar loro stabilità, prosperità e sicurezza". "Thank you, Mario. Arrivederci", è il messaggio finale dell'Ue al presidente del Consiglio. - (PRIMAPRESS)
"La Bce è pronta a fare qualsiasi cosa per preservare l'euro. E credetemi, sarà abbastanza". È partito dal "Whatever it takes" di dieci anni fa il video di omaggio a Mario Draghi realizzato dalla presidenza del Consiglio europeo e trasmesso nella riunione dei leader in corso a Bruxelles.
La sequenza prosegue con le immagini del primo summit a Bruxelles di Draghi in veste di presidente del Consiglio nel maggio del 2021. Poi, le dichiarazioni sulla guerra in Ucraina: "Nel corso di questi ultimi mesi non abbiamo fatto altro che diventare più uniti, questo è forse il fattore che ha più colpito la Russia".
E ancora: "Putin non può vincere questa guerra". Infine, l'impegno del premier per il progetto europeo: "L'Unione europea sta diventando sempre più importante, sta diventando quell'istituzione a cui ormai tutti i Paesi d'Europa guardano come un'istituzione capace di dar loro stabilità, prosperità e sicurezza". "Thank you, Mario. Arrivederci", è il messaggio finale dell'Ue al presidente del Consiglio. - (PRIMAPRESS)