Giochi di Pechino 2022 tra la regia di Yimou ed il rapporto di Club of China sul controllo della stampa estera
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - PECHINO - Domani 2 febbraio le Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 accenderanno i riflettori sulle prime discipline in programma si solleverà mercoledì 2 febbraio, ma la cerimonia di apertura dell'evento è in programma venerdì 4 febbraio a partire dalle ore 13 italiane (ore 20 locali). Teatro dell'evento sarà lo Stadio Nazionale di Pechino, anche noto come 'Bird's Nest' (nido d'uccello) che nel 2008 ospitò l'analogo spettacolo nell'ambito dei giochi estivi. Il regista dell'evento sarà ancora il grande cineasta cinese Zhang Yimou, e promette che “Sarà una cerimonia all’insegna della semplicità.” L'efficiente organizzazione dei Giochi è riuscita a tenere come due mondi separati il Villaggio Olimpico e il resto della città per non far scoppiare focolai di Covid. Al momento tra atleti e dirigenti erano stati registrati 104 casi ma sono stati subito isolati. Ma se la macchina organizzativa ha curato persino le regole per il tifo dagli spalti dove si potrà battere le mani ma non intonare canti, tra la stampa estera arrivata al villaggio ci sono le prime lamentele per un avvertito senso di controllo su tutto quanto transita sull'online. Una sensazione che trova anche conferma in un report del Club of China dei corrispondenti esteri rilasciato ieri, si afferma che i giornalisti stranieri stanno affrontando "ostacoli senza precedenti" sul loro lavoro. Quasi tutti i giornalisti stranieri intervistati hanno affermato che le condizioni di cronaca in Cina non soddisfacevano quelli che consideravano standard internazionali. Il sondaggio è stato condotto nel dicembre 2021 e include le risposte di 127 dei 192 membri corrispondenti che rappresentano le testate giornalistiche a livello globale. Nel rapporto di ieri si lamenta anche che nel nome della pandemia sono state rilasciate meno credenziali per la stampa ed inoltre episodi di "trolling online" e rallentamenti della connessione di rete. - (PRIMAPRESS)