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Partnership tra l’Università degli Studi di Palermo e Addiopizzo

Partnership tra l’Università degli Studi di Palermo e Addiopizzo
(PRIMAPRESS) - PALERMO - Alla vigilia dellanniversario dellassassinio di Libero Grassi, lUniversitàdi Palermo, per volontàdel Magnifico Rettore Roberto Lagalla, sensibile ai temi promossi da Addiopizzo, ha voluto aderire al progetto Addiopizzocard per linvestimento collettivo, permettendo la distribuzione gratuita di 10.000 card agli studenti.   Dal 2012 Addiopizzo sta realizzando in collaborazione con lufficio del Commissario nazionale Antiracket, da pochi mesi retto dal Prefetto Santi Giuffrè, un progetto per estendere e consolidare la rete economica libera dai condizionamenti mafiosi, attraverso la diffusione della pratica del consumo critico. Con questo progetto viene introdotta Addiopizzocard, strumento di fidelizzazione nonchédi raccolta fondi per la realizzazione di un progetto di riqualificazione in città. Utilizzando la card per le pratiche di acquisto presso gli esercizi commerciali e le imprese convenzionate di Addiopizzo, ogni cittadino-consumatore potràbeneficiare di uno sconto etico che gli operatori economici verseranno direttamente sul fondo per linvestimento collettivo. Tali proventi saranno destinati a una delle due aree della città (Piazza Magione o Parco della Favorita) dove da mesi si è avviato un percorso di progettazione partecipata con quanti vivono e operano sul territorio, finalizzato alla realizzazione di un intervento di riqualificazione urbana e sociale. Gli studenti che riceveranno la card e si registreranno sul sito www.addiopizzo.org potranno utilizzarla presso le strutture convenzionate della rete di consumo critico Pago chi non paga, il cui primo elenco saràlanciato il prossimo ottobre, continuando cosìad alimentare il fondo per linvestimento collettivo. Diecimila card verranno distribuite allinterno dell’Università, a cominciare da settembre, durante le prove di ammissione ai corsi di laurea. Le matricole riceveranno Addiopizzocard, lo strumento che consentiràdi sostenere con gli acquisti, commercianti e imprenditori che non pagano il pizzo e di realizzare un progetto di riqualificazione territoriale in città. Oltre alla distribuzione della card, durante il prossimo anno accademico 2014-2015 saranno diverse le iniziative tese alla sensibilizzazione e al coinvolgimento degli studenti universitari nellambito della campagna di consumo critico per linvestimento collettivo realizzata dallassociazione antiracket.Liniziativa assunta con Addiopizzo - ha detto il Rettore Roberto Lagalla - risponde a una precisa scelta di affermazione della legalitàcome momento prioritario e fondamentale nelleducazione e nella formazione dei giovani. Non poteva dunque trovarsi abbinamento piùpropizio e simbolico, se non quello di proporre le iniziative di Addiopizzo ai giovani che intendono iscriversi allUniversitàe che intraprendono un percorso non solo di conoscenza, ma anche di affermazione dei valori civili.” - (PRIMAPRESS)