Riqualificazione piccoli Comuni, via al bando su G.U. Pella (Anci): “Sbloccati fondi fermi da 7 anni”
- di RED-ROM
- in Italia
(PRIMAPRESS) - ROMA - È in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il DPCM 2 agosto 2024 che approva la graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento nell’ambito del “Bando pubblico per il finanziamento dei progetti per il piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli Comuni. Le istanze valutate dalla Commissione di valutazione sono state 2.638, riferite a 3.359 Comuni, di cui 2.261 Comuni singoli, 305 Comuni in convenzione e 72 Unioni.
I progetti meritevoli di finanziamento risultano 1.179, poco meno del 45 per cento delle domande totali, per un fabbisogno complessivo di circa 842 milioni di euro (842.324.756,70); al momento i progetti immediatamente finanziabili sono in totale 144, in base alle risorse disponibili presso il ministero dell’interno, pari a circa di 172 milioni di euro.
“Ringrazio il presidente del Consiglio Meloni ed il ministro Musumeci per aver accolto il nostro invito sbloccando risorse ferme da sette anni e che sono prioritarie per i piccoli Comuni nel mantenimento dei presidi territoriali”, sottolinea il presidente di Anci Roberto Pella.
“Vista l’alta adesione di Comuni al bando – aggiunge Pella – auspico che, qualsiasi altra risorse finanziaria disponibile, sia destinata per lo scorrimento ulteriore della graduatoria, così da soddisfare ulteriormente il maggior numero possibile di richieste da parte dei piccoli Comuni”. - (PRIMAPRESS)
I progetti meritevoli di finanziamento risultano 1.179, poco meno del 45 per cento delle domande totali, per un fabbisogno complessivo di circa 842 milioni di euro (842.324.756,70); al momento i progetti immediatamente finanziabili sono in totale 144, in base alle risorse disponibili presso il ministero dell’interno, pari a circa di 172 milioni di euro.
“Ringrazio il presidente del Consiglio Meloni ed il ministro Musumeci per aver accolto il nostro invito sbloccando risorse ferme da sette anni e che sono prioritarie per i piccoli Comuni nel mantenimento dei presidi territoriali”, sottolinea il presidente di Anci Roberto Pella.
“Vista l’alta adesione di Comuni al bando – aggiunge Pella – auspico che, qualsiasi altra risorse finanziaria disponibile, sia destinata per lo scorrimento ulteriore della graduatoria, così da soddisfare ulteriormente il maggior numero possibile di richieste da parte dei piccoli Comuni”. - (PRIMAPRESS)