TERREMOTO: CONAPO, MANCANO AUTOSCALE, OPERAZIONI VIGILI DEL FUOCO RALLENTATE
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(PRIMAPRESS) - 
ROMA - "La particolare pericolosità degli interventi dei vigili del fuoco negli scenari del sisma Emilia Romagna, impone che gli stessi, nella maggior parte dei casi, per ragioni di sicurezza, operino appesi alle autoscale, cosi da evitare rischi in caso di ulteriori scosse che possono determinare altri crolli. Da quanto ci risulta per far fronte alle necessità della popolazione, sarebbero disponibili sui luoghi solo sei autoscale, ma ne servirebbero di più per poter dare riscontro più veloce alle necessità della popolazione e dell’economia locale che deve ripartire in fretta".” E’ quanto afferma Antonio Brizzi, Segretario Generale del CONAPO, Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco. "Come organizzazione sindacale abbiamo ricevuto molteplici segnalazioni da parte dei nostri colleghi impiegati sulle zone terremotate – continua Brizzi – i quali lamentano le lunghe attese delle poche autoscale già impegnate in altri luoghi, tanto che sovente alcuni interventi sono stati rimandati al giorno successivo e non è una bella cosa che lo stato tratti in questo modo la popolazione già provata dal terremoto e le aziende che contano i minuti per far ripartire l’economia locale”. Cosi in una nota al al governo il CONAPO, fermo restando le necessità di soccorso pubblico dei comandi provinciali, ha richiesto di aumentare il numero delle autoscale sui luoghi del sisma, anche ricorrendo a risorse straordinarie a carico della protezione civile". - (PRIMAPRESS)
ROMA - "La particolare pericolosità degli interventi dei vigili del fuoco negli scenari del sisma Emilia Romagna, impone che gli stessi, nella maggior parte dei casi, per ragioni di sicurezza, operino appesi alle autoscale, cosi da evitare rischi in caso di ulteriori scosse che possono determinare altri crolli. Da quanto ci risulta per far fronte alle necessità della popolazione, sarebbero disponibili sui luoghi solo sei autoscale, ma ne servirebbero di più per poter dare riscontro più veloce alle necessità della popolazione e dell’economia locale che deve ripartire in fretta".” E’ quanto afferma Antonio Brizzi, Segretario Generale del CONAPO, Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco. "Come organizzazione sindacale abbiamo ricevuto molteplici segnalazioni da parte dei nostri colleghi impiegati sulle zone terremotate – continua Brizzi – i quali lamentano le lunghe attese delle poche autoscale già impegnate in altri luoghi, tanto che sovente alcuni interventi sono stati rimandati al giorno successivo e non è una bella cosa che lo stato tratti in questo modo la popolazione già provata dal terremoto e le aziende che contano i minuti per far ripartire l’economia locale”. Cosi in una nota al al governo il CONAPO, fermo restando le necessità di soccorso pubblico dei comandi provinciali, ha richiesto di aumentare il numero delle autoscale sui luoghi del sisma, anche ricorrendo a risorse straordinarie a carico della protezione civile". - (PRIMAPRESS)
