In 30mila al Pitti Immagine Uomo che fa tendenza e fa sognare luoghi lontani come nella collezione di Lamberto Losani
(PRIMAPRESS) - FIRENZE - Pitti Immagine Uomo ha chiuso i battenti e si conferma crocevia globale delle tendenze testimoniato da oltre 30 mila visitatori e 18.500 Bayer da tutto il mondo. La rassegna, animata dalle collezioni per la primavera-estate 2020, hanno mostrato la voglia di evasione su terre lontane mutuando colori e luminosità di scenari incontaminati.
Cieli assolati, lidi avvolti da tinte abbaglianti come pennellate di Gauguin è così anche l’uomo di Lamberto Losani che esplora isole sulle orme di Michel Houellebecq scoprendo le suggestioni di un paradiso terrestre bagnato dall’acqua come ne ‘La nuova Atlantide”. La collezione diventa come un diario di viaggio attraverso le bellezze di una natura incontaminata dove il lusso della demi couture del cashmere coltivato come antica sapienza s’intreccia con i fili di un dialogo sempre aperto con la mascolinità rivissuta alla luce di nuovi canoni, per un uomo effortless chic, orientato a un stile di vita sano. Il nitore soft di una nuova allure sportiva, si ammanta di tutte le sfumature del bianco in antitesi al nero lavico che aggiorna il nuovo spirito minimal. Pennellate evanescenti di rosa pallido e bianco azzurrato definiscono un menswear sporty-romance dai volumi morbidi dove la vestibilità è sempre decostruita. Come nel soft suit in maglia che occhieggia agli anni’80 o come nei cardigan di cotone pesante senza bottoni e nei blazer sempre in maglia accostati al corpo. C’è un focus sui preziosismi artigianali legati a lavorazioni sofisticate che assemblano il jersey e il piqué di cotone da una parte, il cashmere con la seta e il lino dall’altra. Spazio ad alchimie e ricercatezze come filati di cotone ruvidi e fettucce per pullover artigianali, alternanza di chiné e mouliné. Inedito il micro bouclé con leggero effetto spugna che conferisce una texture innovativa dal retrogusto sporty. Torna l’effetto layering che sovrappone reti in cachemire nero lava a sweaters colorate o due maglie in cashmere, una giallo limone e una rosa fané. Maglie color block effetto spugna si possono facilmente abbinare a morbidi pants in cotone o in knit-wear.Il lino è mutante, elaborato con combinazioni materiche: da una parte il lino è flat e dall’altra si gonfia grazie a bordi strutturati. - (PRIMAPRESS)
Cieli assolati, lidi avvolti da tinte abbaglianti come pennellate di Gauguin è così anche l’uomo di Lamberto Losani che esplora isole sulle orme di Michel Houellebecq scoprendo le suggestioni di un paradiso terrestre bagnato dall’acqua come ne ‘La nuova Atlantide”. La collezione diventa come un diario di viaggio attraverso le bellezze di una natura incontaminata dove il lusso della demi couture del cashmere coltivato come antica sapienza s’intreccia con i fili di un dialogo sempre aperto con la mascolinità rivissuta alla luce di nuovi canoni, per un uomo effortless chic, orientato a un stile di vita sano. Il nitore soft di una nuova allure sportiva, si ammanta di tutte le sfumature del bianco in antitesi al nero lavico che aggiorna il nuovo spirito minimal. Pennellate evanescenti di rosa pallido e bianco azzurrato definiscono un menswear sporty-romance dai volumi morbidi dove la vestibilità è sempre decostruita. Come nel soft suit in maglia che occhieggia agli anni’80 o come nei cardigan di cotone pesante senza bottoni e nei blazer sempre in maglia accostati al corpo. C’è un focus sui preziosismi artigianali legati a lavorazioni sofisticate che assemblano il jersey e il piqué di cotone da una parte, il cashmere con la seta e il lino dall’altra. Spazio ad alchimie e ricercatezze come filati di cotone ruvidi e fettucce per pullover artigianali, alternanza di chiné e mouliné. Inedito il micro bouclé con leggero effetto spugna che conferisce una texture innovativa dal retrogusto sporty. Torna l’effetto layering che sovrappone reti in cachemire nero lava a sweaters colorate o due maglie in cashmere, una giallo limone e una rosa fané. Maglie color block effetto spugna si possono facilmente abbinare a morbidi pants in cotone o in knit-wear.Il lino è mutante, elaborato con combinazioni materiche: da una parte il lino è flat e dall’altra si gonfia grazie a bordi strutturati. - (PRIMAPRESS)