ECOMARATONA DELLE AQUILE: AL VIA LA SECONDA EDIZIONE
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(PRIMAPRESS) - 
PARMA -Domenica prossima, 17 giugno, il crinale parmense del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano sarà pacificamente invaso da atleti e amanti dello sport in natura. L’Atletica Manara di Parma e il Comune di Corniglio organizzano, infatti, la seconda edizione dell’Ecomaratona delle Aquile. Il gruppo operativo, a cui partecipano anche la Sezione Alpini di Corniglio, il Soccorso Alpino Emilia-Romagna, la Proloco di Corniglio e l’Assistenza pubblica, hanno stabilito, per quest’anno, tre percorsi: l’Ecomaratona vera e propria, che si svolgerà su un tracciato di 43 km identico a quello dello scorso anno, l’EcoTrail della Val Bratica con un tracciato di 26 km, e una camminata non competitiva di 10 chilometri che seguirà il percorso delle due competitive fino all’abitato di Sivizzo, da cui poi si tornerà Corniglio. Il grande successo della prima edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 250 atleti e centinaia di sportivi, è sicuramente di buon auspicio per questo nuovo appuntamento. La novità di quest’anno è il prolungamento l’EcoTrail di circa 5 km e gli organizzatori già ragionano sul possibile percorso per l’Ecomaratona dell’anno 2013. Meno del 10% del tracciato comprende tratti di asfalto, per il resto si passerà tra sentieri, single-track, boschi, strade forestali, vegetazione e guadi. La competizione, infatti, attraverserà antichi sentieri del Parco Nazionale e del crinale parmense, passerà attraverso la zona della bassa cornigliese e permetterà di scoprire aree vocate al turismo lento. Anche per questo gli organizzatori ci tengono a ricordare che i concorrenti devono tenere un comportamento rispettoso dell'ambiente, evitando in particolare di disperdere rifiuti, di raccogliere fiori o molestare la fauna. «Quest’anno stiamo superando ogni aspettativa – afferma Paolo Bucci, runner dell’Atletica Manara, ideatore e organizzatore dell’evento – sia sul piano organizzativo, sia per le presenze. Si sono già iscritte più di 250 persone nella categoria competitivi e poco più di 100 nei non competitivi. Se consideriamo che ognuno verrà con amici e famiglia, vorrà dire che questo fine settimana su Corniglio graviteranno più di 800 persone. Un successo che questo territorio merita. Sono zone bellissime che vanno fatte scoprire a chi ama il turismo lento e consapevole. Io corro da anni, ovunque, ma posso dire che è difficile trovare un posto così bello, sia per il livello tecnico sia per il panorama. Quando corri su strada l’occhio è all’orologio, quando sei in un Parco Nazionale l’attenzione non può che essere alla natura di cui facciamo parte». L’Ecomaratona, quindi, non è solo una gara, ma una vera un’opportunità per lo sviluppo turistico e per la conservazione e la messa in sicurezza del territorio. «L’abbandono di parte dell’economia agricola – spiega Giuseppe Vignali, direttore del Parco Nazionale – ha indotto la vegetazione a invadere sentieri e il territorio diventa più insidioso. Gli organizzatori dell’Atletica Manara, insieme al Comune di Corniglio e ai volontari, nel tracciare il percorso, hanno ripristinato le vecchie strade agricole, ricongiunto i sentieri e messo in sicurezza i territorio». Il Comune di Corniglio manterrà a disposizione di partecipanti e accompagnatori bus navetta gratuito da piazza Castello alla ex colonia montana, utilizzo dei locali della palestra e, grazie alla cortesia dei gestori della piscina, saranno disponibili le docce per gli atleti. «Quel pezzo di Corniglio che i partecipanti hanno assaporato lo scorso anno alla prima edizione, egregiamente riuscita, sarà presto riassaporato dagli atleti che si cimenteranno in questa nuova "fatica" – spiega Matteo Cattani, assessore allo sport del Comune di Corniglio – Natura, verde, e aria pulita saranno i cocktail della giornata e mi auguro che anche il tempo possa assisterci. Grazie anche al successo della prima edizione, le sinergie intorno a questo progetto si sono intensificate con Istituzioni, Enti, Università di Parma, associazioni e sponsor. Ringrazio l’Atletica Manara, in particolare il presidente Maura Morini e il segretario Graziano Berti, il Soccorso Alpino e tutte le associazioni di volontariato che ci aiutano a rendere magica la giornata. Inoltre, ci tengo a ringraziare il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, il presidente Fausto Giovanelli e il direttore Giuseppe Vignali, che anche quest'anno supportano la manifestazione». L’Ecomaratona 2012 è patrocinato dal Comune di Corniglio, dalla Provincia di Parma, dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, dal Parco Regionale delle valli Cedra e Parma, dall'Unione dei Comuni Parma Est e Coni. All’organizzazione partecipano anche Uisp, il gruppo Fuoristrada UFS 4x4, gruppo di quad ‘Gli Avvoltoi’ e l’associazione ‘La Trinità ’ di Ghiare. - (PRIMAPRESS)
PARMA -Domenica prossima, 17 giugno, il crinale parmense del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano sarà pacificamente invaso da atleti e amanti dello sport in natura. L’Atletica Manara di Parma e il Comune di Corniglio organizzano, infatti, la seconda edizione dell’Ecomaratona delle Aquile. Il gruppo operativo, a cui partecipano anche la Sezione Alpini di Corniglio, il Soccorso Alpino Emilia-Romagna, la Proloco di Corniglio e l’Assistenza pubblica, hanno stabilito, per quest’anno, tre percorsi: l’Ecomaratona vera e propria, che si svolgerà su un tracciato di 43 km identico a quello dello scorso anno, l’EcoTrail della Val Bratica con un tracciato di 26 km, e una camminata non competitiva di 10 chilometri che seguirà il percorso delle due competitive fino all’abitato di Sivizzo, da cui poi si tornerà Corniglio. Il grande successo della prima edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 250 atleti e centinaia di sportivi, è sicuramente di buon auspicio per questo nuovo appuntamento. La novità di quest’anno è il prolungamento l’EcoTrail di circa 5 km e gli organizzatori già ragionano sul possibile percorso per l’Ecomaratona dell’anno 2013. Meno del 10% del tracciato comprende tratti di asfalto, per il resto si passerà tra sentieri, single-track, boschi, strade forestali, vegetazione e guadi. La competizione, infatti, attraverserà antichi sentieri del Parco Nazionale e del crinale parmense, passerà attraverso la zona della bassa cornigliese e permetterà di scoprire aree vocate al turismo lento. Anche per questo gli organizzatori ci tengono a ricordare che i concorrenti devono tenere un comportamento rispettoso dell'ambiente, evitando in particolare di disperdere rifiuti, di raccogliere fiori o molestare la fauna. «Quest’anno stiamo superando ogni aspettativa – afferma Paolo Bucci, runner dell’Atletica Manara, ideatore e organizzatore dell’evento – sia sul piano organizzativo, sia per le presenze. Si sono già iscritte più di 250 persone nella categoria competitivi e poco più di 100 nei non competitivi. Se consideriamo che ognuno verrà con amici e famiglia, vorrà dire che questo fine settimana su Corniglio graviteranno più di 800 persone. Un successo che questo territorio merita. Sono zone bellissime che vanno fatte scoprire a chi ama il turismo lento e consapevole. Io corro da anni, ovunque, ma posso dire che è difficile trovare un posto così bello, sia per il livello tecnico sia per il panorama. Quando corri su strada l’occhio è all’orologio, quando sei in un Parco Nazionale l’attenzione non può che essere alla natura di cui facciamo parte». L’Ecomaratona, quindi, non è solo una gara, ma una vera un’opportunità per lo sviluppo turistico e per la conservazione e la messa in sicurezza del territorio. «L’abbandono di parte dell’economia agricola – spiega Giuseppe Vignali, direttore del Parco Nazionale – ha indotto la vegetazione a invadere sentieri e il territorio diventa più insidioso. Gli organizzatori dell’Atletica Manara, insieme al Comune di Corniglio e ai volontari, nel tracciare il percorso, hanno ripristinato le vecchie strade agricole, ricongiunto i sentieri e messo in sicurezza i territorio». Il Comune di Corniglio manterrà a disposizione di partecipanti e accompagnatori bus navetta gratuito da piazza Castello alla ex colonia montana, utilizzo dei locali della palestra e, grazie alla cortesia dei gestori della piscina, saranno disponibili le docce per gli atleti. «Quel pezzo di Corniglio che i partecipanti hanno assaporato lo scorso anno alla prima edizione, egregiamente riuscita, sarà presto riassaporato dagli atleti che si cimenteranno in questa nuova "fatica" – spiega Matteo Cattani, assessore allo sport del Comune di Corniglio – Natura, verde, e aria pulita saranno i cocktail della giornata e mi auguro che anche il tempo possa assisterci. Grazie anche al successo della prima edizione, le sinergie intorno a questo progetto si sono intensificate con Istituzioni, Enti, Università di Parma, associazioni e sponsor. Ringrazio l’Atletica Manara, in particolare il presidente Maura Morini e il segretario Graziano Berti, il Soccorso Alpino e tutte le associazioni di volontariato che ci aiutano a rendere magica la giornata. Inoltre, ci tengo a ringraziare il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, il presidente Fausto Giovanelli e il direttore Giuseppe Vignali, che anche quest'anno supportano la manifestazione». L’Ecomaratona 2012 è patrocinato dal Comune di Corniglio, dalla Provincia di Parma, dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, dal Parco Regionale delle valli Cedra e Parma, dall'Unione dei Comuni Parma Est e Coni. All’organizzazione partecipano anche Uisp, il gruppo Fuoristrada UFS 4x4, gruppo di quad ‘Gli Avvoltoi’ e l’associazione ‘La Trinità ’ di Ghiare. - (PRIMAPRESS)
