Firefly (Maxi) e Alegre (Mini Maxi) vincono la Rolex Cup a Porto Cervo
- di Pasquale Alfieri
- in Sport
(PRIMAPRESS) -
PORTO CERVO - E' Alegre la barca campione del mondo della classe Mini Maxi che si è disputata nelle acque della Costa Smeralda in Sardegna e che ha visto oggi gli equipaggi impegnati nell'ultima regata in programma con l'organizzazione dello yacht Club Costa Smeralda e l'International Maxi Association. Tra i Wally trionfa il team di Magic Carpet 3 mentre Firefly sale sul podio più alto tra i Supermaxi. Highland Fling e Lupa of London sono rispettivamente campioni delle divisioni Maxi e Mini Maxi Racing/Cruising, tra i J Class infine è il team di Lionheart ad alzare in alto il trofeo del title sponsor Rolex che ha affiancato come da tradizione l'evento velico internazionale arrivato alla sua venticinquesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup & Mini Maxi Rolex World Championsh.
Sono stati i 15/18 nodi di maestrale che hanno spirato sulla costa sarda a consentire lo spettacolo degli incroci di vele delle cinque divisioni Maxi, Supermaxi e Mini Maxi Racing/Cruising, Wally e J Class con quest'ultime impegnate in due regate a bastone.
Anche con le classifiche serrate e con pochi punti a dividere le imbarcazioni, Alegre di Andres Soriano però si è tenuta salda ai vertici della classifica sin dalle prime regate iniziate lo scorso 1 settembre. Non c'è la fatta Robertissima III di Roberto Tomasini Grinover, a scalzare Alegre dalla sua posizione ma ha pur sempre incassato una medaglia d'argento. Bronzo, invece, per Ràn 5 di Niklas Zennstrom che no è riuscita a bissare il podio di campione del mondo che aveva ottenuto lo scorso anno.
Con un colpo di coda finale il Wallycento di Sir Lindsay Owen Jones, Magic Carpet 3, risolve l'accesissima lotta nella classe Wally. Con un primo e un terzo posto nei due bastoni disputati oggi riesce infatti ad imporsi su J One e Y3K, che per tutta la settimana si sono contesi la prima posizione in classifica.
Tripudio per l'equipaggio del 35 metri Firefly di Eric Bijlsma che già ieri aveva in tasca la vittoria matematica nella divisione Supermaxi. Con quattro vittorie su cinque prove disputate non ha lasciato scampo allo svizzero Inoui di Marco Vögele arrivato secondo davanti al 36 metri Viriella del socio YCCS Vittorio Moretti.
Soddisfazione anche per il team di Highland Fling, il 25 metri di Sir Irvine Laidlaw, che con la quinta vittoria nella costiera di oggi ha confermato di meritarsi pienamente il titolo di campione della divisione Maxi. Sul podio anche il 27 metri Odin di Tom Siebel e il 29 metri Bristolian, rispettivamente secondo e terzo.
Il 24 metri Lupa of London si è imposto nella categoria Mini Maxi Racing/Cruising davanti allo Swan 60 Bronenosec e ad Arobas di Gerard Logel, altra perla del cantiere Nautor's Swan. C'è da segnalare, infine, la vittoria di giornata per il team del 24 metri italiano H2O
Ottima la prestazione del 43 metri Lionheart, con a bordo il tattico Bouwe Bekking, nella manche finale dei J Class che hanno visto terminare al secondo posto di una classifica il 41 metri Ranger seguito da Rainbow. A mancare il podio per un solo punto è stato Velsheda, vincitore della regata conclusiva.
Il consuntivo di questa settimana di regate è affidato a Riccardo Bonadeo, Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda: "Questa venticinquesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup è stata sicuramente una delle più spettacolari. Le barche e i team sono sensibilmente cambiati dalla prima edizione del 1980, la tecnologia utilizzata oggi è incredibile e gli equipaggi hanno con loro personal trainer e dietisti per essere preparati al massimo per la competizione. Lo spirito però è rimasto immutato negli anni con la giusta componente di sportività e competitività."
Si chiude così uno degli eventi più prestigiosi del calendario sportivo dello YCCS mentre c'è già grande fermento per l'arrivo della numerosissima flotta di imbarcazioni Swan, impegnata da lunedì 8 a domenica 14 settembre nella Rolex Swan Cup & Swan 45 World Championship. - (PRIMAPRESS)
PORTO CERVO - E' Alegre la barca campione del mondo della classe Mini Maxi che si è disputata nelle acque della Costa Smeralda in Sardegna e che ha visto oggi gli equipaggi impegnati nell'ultima regata in programma con l'organizzazione dello yacht Club Costa Smeralda e l'International Maxi Association. Tra i Wally trionfa il team di Magic Carpet 3 mentre Firefly sale sul podio più alto tra i Supermaxi. Highland Fling e Lupa of London sono rispettivamente campioni delle divisioni Maxi e Mini Maxi Racing/Cruising, tra i J Class infine è il team di Lionheart ad alzare in alto il trofeo del title sponsor Rolex che ha affiancato come da tradizione l'evento velico internazionale arrivato alla sua venticinquesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup & Mini Maxi Rolex World Championsh.
Sono stati i 15/18 nodi di maestrale che hanno spirato sulla costa sarda a consentire lo spettacolo degli incroci di vele delle cinque divisioni Maxi, Supermaxi e Mini Maxi Racing/Cruising, Wally e J Class con quest'ultime impegnate in due regate a bastone.
Anche con le classifiche serrate e con pochi punti a dividere le imbarcazioni, Alegre di Andres Soriano però si è tenuta salda ai vertici della classifica sin dalle prime regate iniziate lo scorso 1 settembre. Non c'è la fatta Robertissima III di Roberto Tomasini Grinover, a scalzare Alegre dalla sua posizione ma ha pur sempre incassato una medaglia d'argento. Bronzo, invece, per Ràn 5 di Niklas Zennstrom che no è riuscita a bissare il podio di campione del mondo che aveva ottenuto lo scorso anno.
Con un colpo di coda finale il Wallycento di Sir Lindsay Owen Jones, Magic Carpet 3, risolve l'accesissima lotta nella classe Wally. Con un primo e un terzo posto nei due bastoni disputati oggi riesce infatti ad imporsi su J One e Y3K, che per tutta la settimana si sono contesi la prima posizione in classifica.
Tripudio per l'equipaggio del 35 metri Firefly di Eric Bijlsma che già ieri aveva in tasca la vittoria matematica nella divisione Supermaxi. Con quattro vittorie su cinque prove disputate non ha lasciato scampo allo svizzero Inoui di Marco Vögele arrivato secondo davanti al 36 metri Viriella del socio YCCS Vittorio Moretti.
Soddisfazione anche per il team di Highland Fling, il 25 metri di Sir Irvine Laidlaw, che con la quinta vittoria nella costiera di oggi ha confermato di meritarsi pienamente il titolo di campione della divisione Maxi. Sul podio anche il 27 metri Odin di Tom Siebel e il 29 metri Bristolian, rispettivamente secondo e terzo.
Il 24 metri Lupa of London si è imposto nella categoria Mini Maxi Racing/Cruising davanti allo Swan 60 Bronenosec e ad Arobas di Gerard Logel, altra perla del cantiere Nautor's Swan. C'è da segnalare, infine, la vittoria di giornata per il team del 24 metri italiano H2O
Ottima la prestazione del 43 metri Lionheart, con a bordo il tattico Bouwe Bekking, nella manche finale dei J Class che hanno visto terminare al secondo posto di una classifica il 41 metri Ranger seguito da Rainbow. A mancare il podio per un solo punto è stato Velsheda, vincitore della regata conclusiva.
Il consuntivo di questa settimana di regate è affidato a Riccardo Bonadeo, Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda: "Questa venticinquesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup è stata sicuramente una delle più spettacolari. Le barche e i team sono sensibilmente cambiati dalla prima edizione del 1980, la tecnologia utilizzata oggi è incredibile e gli equipaggi hanno con loro personal trainer e dietisti per essere preparati al massimo per la competizione. Lo spirito però è rimasto immutato negli anni con la giusta componente di sportività e competitività."
Si chiude così uno degli eventi più prestigiosi del calendario sportivo dello YCCS mentre c'è già grande fermento per l'arrivo della numerosissima flotta di imbarcazioni Swan, impegnata da lunedì 8 a domenica 14 settembre nella Rolex Swan Cup & Swan 45 World Championship. - (PRIMAPRESS)