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IL TEAM UNITED KINGDOM SI AGGIUDICA LA 13/A EDIZIONE DELL’EA7 EMPORIO ARMANI PONTE VECCHIO GOLF CHALLENGE

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(PRIMAPRESS) - Il Team UK vincitore del PVC 2012 FIRENZE - E’ il Team United Kingdom ad aggiudicarsi la 13/a edizione dell’EA7 Emporio Armani Ponte Vecchio Golf Challenge 2012. La squadra formata da Jamie Elson, Richard Ramsey, Lee Slattery e Gareth Maybin ha vinto di misura (4-3) contro il Team International capitanato da Diana Luna e con Ricardo Santos, Emma Cabrera Bello e Pablo Martin. I sei match tra i due team erano finiti in pareggio e si è dovuto ricorrere al Sudden Death, lo spareggio per assegnare il prestigioso trofeo in vetro realizzato da Venini per questa edizione 2012. Sul tee del Ponte Vecchio a dire l’ultima nel contest tra la squadra International e UK, sono stati Pablo Martin e Lee Slattery ed è stato quest’ultimo a mettere a segno il top score da 10 raggiungendo l’isola collocata a 120 metri con i due colpi previsti. Una finale che ha dovuto fare i conti con le condizioni meteo e l’innalzamento del livello dell’Arno che ha provocato il disancoramento delle due “buche” che erano a 70 e 90 metri richiedendo l’intervento dei Vigili del Fuoco per la loro messa in sicurezza.Le migliori prestazioni nella giornata odierna sono state quelle di Ricardo Santos e Pablo Martin per il Team International che hanno centrato rispettivamente cinque e quattro volte l’isola galleggiante con i 10 tiri a disposizione mentre i top scorer del Team UK sono stati Richard Ramsay e Lee Slattery. Ad alzare in alto il trofeo del Ponte Vecchio Golf Challenge 2012, sotto il flash dei fotografi, è stato Slattery che ha commentato la vittoria sottolineando la spettacolarità di questo evento ed anche la difficoltà tecnica che rende il green dell’Arno tra i campi più difficili: “ma la spettacolarità di questa gara è anche merito di una città ospitale ed incantevole” ha chiuso Slattery che resterà fino a domani a Firenze. Nel pomeriggio l’attenzione si è spostata sull’Armani Junior Tournament, la gara che ha coinvolto i migliori giocatori under 16 provenienti dai circoli di tutta Italia. Per loro la “buca” da raggiungere è stata quella riposizionata a 70 metri.
- (PRIMAPRESS)