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Napoli ‘last minute’, ancora viva la lotta scudetto

(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Il Napoli in versione “last minute” batte in rimonta il Chievo 2-1 e mantiene viva la lotta scudetto. Davanti a spalti gremitissimi - 46.600 spettatori per un incasso di 773mila euro - i ragazzi di Sarri costruiscono un finale di gara che rimarrà scolpito a lungo nella memoria dei tifosi partenopei e, forse, anche di quelli juventini, che già assaporavano uno scudetto da conquistare in discesa e in assoluto relax. Milik e Diawara gli autori del “miracolo napoletano” che riescono a ribaltare un risultato fino all’ottanovesimo compromesso per gli azzurri. Ancora complicato il rapporto tra Mertens e il gol, il belga, a inizio ripresa, viene atterrato in area e si fa respingere un rigore da Sorrentino. Al settantatreesimo la difesa partenopea, ancora troppo generosa, viene infilzata da un siluro di Stepinski. A quel punto, la vera svolta del match, con un Napoli ferito e incattivito che cerca in tutti i modi di rimediare. Sarri gioca la carta Milik e il campo gli da’ ragione. E’ proprio il polacco, a un minuto dal noventesimo, a trovare di testa l’angolo giusto. Ma non è ancora finita. L’arrembaggio azzurro lascia il Chievo sfinito e disorientato. Su calcio d’angolo raccoglie Diawara che inventa una traiettora imparabile per il portiere avversario.
“Il Napoli - dice Maran a fine partita - ha una forza durto notevole. Il pareggio ha galvanizzato gli azzurri. Se non fosse stato concesso il corner, ma data una punizione sacrosanta a noi sarebbe andata diversamente. Andiamo a casa con rammarico e tanta rabbia”.
“Una vittoria che ci da benzina - dice Sarri - ci sono due tre cose che mi fanno essere soddisfatto. La squadra nonostante il caldo ha macinato gioco, Milik è tornato al gol, a dimostrazione di quanto siamo stati sfortunati ad averne fatto a meno, il gol di diawara, il pubblica che ha vinto la partita. Se il pubblico rumoreggia o se Insigne manifesta un momento di stress, sono cose che rientrano nella norma”. - (PRIMAPRESS)