Napoli-Milan 2-1, al San Paolo gli azzurri continuano a volare
- di
- in Sport
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Un Napoli spietato e concreto, spinto dalla fantasia di Insigne e dall'estro di un inedito Mario Rui, conquista i tre punti al San Paolo e si tiene stretto il primo posto in classifica. Finisce 2-1 al San Paolo e sotto il Vesuvio si continua a sognare. Apre le danze il solito Insigne, con un delizioso tocco che al 33mo del primo tempo supera Donnarumma. Attimi di pathos per il verdetto della var, per un presunto fuori gioco del fuoriclasse partenopeo, ma lo strumento tecnologico, mai tanto amato dal popolo azzurro, assegna il gol. Secondo tempo con un Milan più in palla che prova a stringere il Napoli nella sua area. Il pressing dura poco meno di mezz'ora, fin quando un fresco Zielinski raddoppia al 28mo, forse nel momento migliore del Milan. Poi a tempo quasi scaduto, Romagnoli, il più convincente tra i rossoneri, 'buca' Reina con un siluro imparabile. Ma oramai è troppo tardi per una rimonta che assumerebbe il sapore di una tragica beffa per gli uomini di Sarri. Il Napoli supera anche l'ostacolo Milan e continua a volare.
"Il Napoli - dice Montella a fine partita - compete per lo scudetto e ha raggiunto un livello altissimo, la nostra intenzione era quella di limitare il fraseggio dei partenopei, perché con il tempo riesce a stancarti. Abbiamo corso qualche rischio e il Napoli ha sfruttato sue caratteristiche. La partita è stato in bilico fino alla fine".
Sarri prova a spegnere il facile entusiasmo. "Il percorso - precisa il mister - finirà fra sette mesi e dovremo lottare contro squadre forti. Ce ne sono cinque che hanno una media punti insostenibile. Alla fine ne rimarranno due o tre. Capisco comunque il sogno del pubblico. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, l'aspetto positivo è che in una partita un po' atipica, i numeri sono sempre gli stessi: 7 palle gol a una. Adesso forse non siamo brillantissimi dal punto di vista fisico. Ma rispetto allo scorso anno stiamo continuando a fare punti". - (PRIMAPRESS)
"Il Napoli - dice Montella a fine partita - compete per lo scudetto e ha raggiunto un livello altissimo, la nostra intenzione era quella di limitare il fraseggio dei partenopei, perché con il tempo riesce a stancarti. Abbiamo corso qualche rischio e il Napoli ha sfruttato sue caratteristiche. La partita è stato in bilico fino alla fine".
Sarri prova a spegnere il facile entusiasmo. "Il percorso - precisa il mister - finirà fra sette mesi e dovremo lottare contro squadre forti. Ce ne sono cinque che hanno una media punti insostenibile. Alla fine ne rimarranno due o tre. Capisco comunque il sogno del pubblico. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, l'aspetto positivo è che in una partita un po' atipica, i numeri sono sempre gli stessi: 7 palle gol a una. Adesso forse non siamo brillantissimi dal punto di vista fisico. Ma rispetto allo scorso anno stiamo continuando a fare punti". - (PRIMAPRESS)