Open Australia: fermata anche la tennista ceca no-vax Renata Voracova. Una medico dello sport spiega le ragioni
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - MELBOURNE (AUSTRALIA) - Dopo Djokovic in attesa del verdetto di lunedi del tribunale che dovrà esaminare il suo ricorso per l'ingresso in Australia in assenza di vaccino anti-Covid, ora è stata fermata per gli Open d'australia anche la Voracova. Anche la tennista ceca Renata Voracova sarebbe una No-Vax ed il governo di Camberra che non sta facendo sconti per chi ha deciso di entrare nel paese senza vaccino ha confinato l'atletanello stesso hotel di Melbourne dove è in stato di fermo Djokovic.
"Mi portano da mangiare e c'è una guardia in corridoio. Tutto è razionato. Mi sento un po' come in una prigione", ha spiegato la tennista 38enne in un'intervista ai giornali cechi DNES e Sport Il suo caso ha spinto il ministero degli Esteri ceco a protestare con quello australiano che tuttavia sta applicando le norme stabilite nel paese per il contenimento del virus. E non importa se ad averle violate è un campione o un visitatore qualunque.
Ma quali sono i motivi perchè questi atleti non preferiscono vaccinarsi? "Sono senza dubbio motivi molto personali e non di scelte di federazioni. Commenta la specialista di Medicina dello Sport, Marta Rizzo - Voglio sperare ma sono certa che non sono i medici a seguire questi campioni a consigliare di non vaccinarsi. Nel caso di Djokovic - continua Rizzo - ci troviamo difronte un atleta che ha dovuto seguire percorsi alimentari molto particolari e probabilmente questo ha influito anche nella sua scelta. Del resto lui ha già avuto il Covid e bisognerà valutare anche questo fattore. Ma nello sport stiamo parlando di casi isolati. Per quanto riguarda i nostri atleti nazionali - prosegue la specialista - per le Olimpiadi Invernali di Pechino tutti i nostri atleti sono vaccinati. Del resto abbiamo visto anche metterci la faccia nella campagna istituzionale fatta dall'Italia". - (PRIMAPRESS)