Cop28: il Gruppo Leonardo al “Technology Driven Climate Action” di Dubai
- di RED-ROM
- in Tech
(PRIMAPRESS) - DUBAI - Tecnologie spaziali per contribuire all’adattamento ai cambiamenti climatici e alla gestione delle emergenze. È questo l'obiettivo che ha portato il gruppo Leonardo a partecipare a COP28, il summit internazionale sul clima che si sta svolgendo a Dubai, con l'evento “Technology Driven Climate Action” a Expo City alla presenza anche del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin e di rappresentanti di CDP, ESA (European Space Agency), UN Global Compact Network Italy e BCG (Boston Consulting Group).
“Tecnologia e innovazione sono tra i temi trasversali di COP28 negli Emirati Arabi Uniti, abilitatori essenziali per accelerare la transizione sostenibile. Il tempo a disposizione per adottare misure forti e adeguate è limitato ma la tecnologia cresce in modo esponenziale. Velocità e potenza di calcolo sono ad esempio raddoppiate ogni 18-24 mesi dagli anni 70, una capacità che offre una straordinaria opportunità per un cambio di passo verso le azioni di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico” ha sottolineato Raffaella Luglini, Chief Sustainability Officer di Leonardo. “Soluzioni tecnologiche per l’osservazione, il monitoraggio e la protezione del pianeta e delle sue risorse sono centrali, unitamente alla gestione delle emergenze ambientali e alla sicurezza dei cittadini. Soluzioni che sono il risultato di attività di ricerca e sviluppo oltre che di collaborazioni internazionali, in grado di fornire informazioni essenziali sulla superficie terrestre. Il progresso tecnologico è al cuore dell’impegno di Leonardo in materia di sostenibilità, con importanti investimenti in innovazione al fine di soddisfare i Sustainable Development Goals nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”. - (PRIMAPRESS)
“Tecnologia e innovazione sono tra i temi trasversali di COP28 negli Emirati Arabi Uniti, abilitatori essenziali per accelerare la transizione sostenibile. Il tempo a disposizione per adottare misure forti e adeguate è limitato ma la tecnologia cresce in modo esponenziale. Velocità e potenza di calcolo sono ad esempio raddoppiate ogni 18-24 mesi dagli anni 70, una capacità che offre una straordinaria opportunità per un cambio di passo verso le azioni di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico” ha sottolineato Raffaella Luglini, Chief Sustainability Officer di Leonardo. “Soluzioni tecnologiche per l’osservazione, il monitoraggio e la protezione del pianeta e delle sue risorse sono centrali, unitamente alla gestione delle emergenze ambientali e alla sicurezza dei cittadini. Soluzioni che sono il risultato di attività di ricerca e sviluppo oltre che di collaborazioni internazionali, in grado di fornire informazioni essenziali sulla superficie terrestre. Il progresso tecnologico è al cuore dell’impegno di Leonardo in materia di sostenibilità, con importanti investimenti in innovazione al fine di soddisfare i Sustainable Development Goals nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”. - (PRIMAPRESS)