Giornata mondiale sicurezza in rete: ancora centrale la lotta al pishing
- di RED-ROM
- in Tech
(PRIMAPRESS) - ROMA - Si celebra oggi martedì 8 febbraio in tutto il mondo, la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete, istituita e promossa dalla Commissione Europea. L’appuntamento con il Safer Internet Day, accompagnato dal consueto slogan “Together for a better Internet”, prevede un fitto programma di iniziative organizzate dal Ministero dell’Istruzione, coordinatore del progetto “Generazioni Connesse”, il Safer Internet Centre, Centro italiano per la sicurezza in Rete.
In tutta Italia si svolgeranno poi attività promosse con i principali partner di “Generazioni Connesse”: l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, la Polizia di Stato, Telefono Azzurro e Save the Children. Sul web il racconto della giornata sarà accompagnato dagli hashtag #SID2022 e #SICItalia. Sono previstiwebinar, dirette e interviste con esperti.
Punto di partenza delle riflessioni che si svolgeranno durante la giornata dell’8 saranno i dati della ricerca realizzata da Generazioni Connesse, sulla quantità e sulla qualità delle ore passate in Rete dalle ragazze e dai ragazzi in Italia. Si riduce il tempo trascorso online dai più giovani: il 42% delle e degli intervistati dice di stare collegato dalle 5 alle 10 ore al giorno, contro il 59% dello stesso periodo dell’anno scorso. Le ragazze e i ragazzi che si dichiarano “sempre connessi” scendono dal 18% del 2021 al 12% del 2022, complice anche il graduale ritorno alla normalità dopo le restrizioni del periodo più difficile della pandemia. In quest’ultimo anno è aumentato il numero di quanti e quante dichiarano di essere più informati sui rischi della Rete: il 55% dei giovani sostiene di aver ricevuto indicazioni sulla sicurezza online, soprattutto dai docenti. Ma resta centrale il problema del pishing, ossia l'adescamento dei giovani utenti in rete con tecniche sofisticate difficilmente riconoscibili dagli utenti. - (PRIMAPRESS)
In tutta Italia si svolgeranno poi attività promosse con i principali partner di “Generazioni Connesse”: l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, la Polizia di Stato, Telefono Azzurro e Save the Children. Sul web il racconto della giornata sarà accompagnato dagli hashtag #SID2022 e #SICItalia. Sono previstiwebinar, dirette e interviste con esperti.
Punto di partenza delle riflessioni che si svolgeranno durante la giornata dell’8 saranno i dati della ricerca realizzata da Generazioni Connesse, sulla quantità e sulla qualità delle ore passate in Rete dalle ragazze e dai ragazzi in Italia. Si riduce il tempo trascorso online dai più giovani: il 42% delle e degli intervistati dice di stare collegato dalle 5 alle 10 ore al giorno, contro il 59% dello stesso periodo dell’anno scorso. Le ragazze e i ragazzi che si dichiarano “sempre connessi” scendono dal 18% del 2021 al 12% del 2022, complice anche il graduale ritorno alla normalità dopo le restrizioni del periodo più difficile della pandemia. In quest’ultimo anno è aumentato il numero di quanti e quante dichiarano di essere più informati sui rischi della Rete: il 55% dei giovani sostiene di aver ricevuto indicazioni sulla sicurezza online, soprattutto dai docenti. Ma resta centrale il problema del pishing, ossia l'adescamento dei giovani utenti in rete con tecniche sofisticate difficilmente riconoscibili dagli utenti. - (PRIMAPRESS)