Software per la fattura elettronica: a chi serve e quanto costa
- di RED-CENTRALE
- in Tech
(PRIMAPRESS) - ROMA - All’inizio del 2019 in Italia è entrato in vigore l’obbligo di utilizzare la fatturazione elettronica per diverse aziende e professionisti. Già dal 2015 esisteva l’obbligo della fattura elettronica per chi era coinvolto in attività con la Pubblica Amministrazione. Oggi per poter far fronte a questo obbligo è praticamente necessario avere a disposizione un buon software fattura elettronica. Questo sia per la compilazione del documento, sia per la sua gestione, senza bisogno di costante aiuto da parte di consulenti o collaboratori esterni.
Cos’è la fattura elettronica
Oggi la maggior parte di coloro che hanno un’azienda, di qualsiasi genere, devono utilizzare le fatture elettroniche. Si tratta di documenti in uno specifico formato che sostituiscono le vecchie fatture, inviate tramite posta o prodotte in un formato a piacere, dai documenti di testo fino ai classici PDF. La fattura elettronica è un documento che deve essere inviato tramite un apposito sistema di interscambio, gestito dall’Agenzia delle Entrate. Per produrre un documento di questo genere è importante avere a disposizione un software per la fattura elettronica, che aiuta l’addetto in vari modi, a partire dalla compilazione stessa del documento, che si può subito verificare e controllare prima dell’invio al sistema di interscambio.
Perché serve un software apposito
Le fatture elettroniche devono essere create utilizzando appositi prodotti informatici, in grado di collegare la fattura all’anagrafe tributario, di inviare i documenti al Servizio di Interscambio, di conservare nel tempo le fatture emesse e inviate, così come quelle ricevute. Oggi questo tipo di software è facile da reperire e da utilizzare e consente di approfittare di tutti i vantaggi correlati alla fatturazione elettronica, senza dover spendere in modo eccessivo per la gestione di questo tipo di documentazione da parte di collaboratori esterni all’azienda. Grazie ai software più evoluti è possibile tenere tutto il processo di fatturazione sotto controllo, evitando piccoli errori che possono causare eccessive perdite di tempo.
Cosa fa un software per la fatturazione
Questo tipo di software consente di attivare nel medesimo ambiente alcune specifiche attività. Si tratta infatti di software che sono in grado di precompilare le fatture, immettendo ad esempio la Partita IVA del destinatario della fattura. Inoltre consentono di inviare la fattura al sistema di interscambio, attivando il reinvio in caso di iniziale insuccesso del procedimento. Sono oggi disponibili anche software che sono posti sul cloud; in pratica non serve installarli su ogni singolo computer aziendale, perché vi si può accedere da qualsiasi postazione che sia connessa a Internet, in modo automatico. Avendo a disposizione le credenziali di accesso si può compilare e inviare una fattura in pochissimi secondi. Oltre a questo il software si occupa anche di mantenere l’archivio dei documenti già utilizzati, che come tutti ben sanno devono essere conservati per ben 10 anni. Oggi non è più necessario stampare le fatture e conservarle in un archivio fisico; si può tranquillamente conservare esclusivamente una versione digitale, cosa che semplifica ampiamente questo tipo di adempimento, soprattutto se lo si effettua sul cloud. - (PRIMAPRESS)
Cos’è la fattura elettronica
Oggi la maggior parte di coloro che hanno un’azienda, di qualsiasi genere, devono utilizzare le fatture elettroniche. Si tratta di documenti in uno specifico formato che sostituiscono le vecchie fatture, inviate tramite posta o prodotte in un formato a piacere, dai documenti di testo fino ai classici PDF. La fattura elettronica è un documento che deve essere inviato tramite un apposito sistema di interscambio, gestito dall’Agenzia delle Entrate. Per produrre un documento di questo genere è importante avere a disposizione un software per la fattura elettronica, che aiuta l’addetto in vari modi, a partire dalla compilazione stessa del documento, che si può subito verificare e controllare prima dell’invio al sistema di interscambio.
Perché serve un software apposito
Le fatture elettroniche devono essere create utilizzando appositi prodotti informatici, in grado di collegare la fattura all’anagrafe tributario, di inviare i documenti al Servizio di Interscambio, di conservare nel tempo le fatture emesse e inviate, così come quelle ricevute. Oggi questo tipo di software è facile da reperire e da utilizzare e consente di approfittare di tutti i vantaggi correlati alla fatturazione elettronica, senza dover spendere in modo eccessivo per la gestione di questo tipo di documentazione da parte di collaboratori esterni all’azienda. Grazie ai software più evoluti è possibile tenere tutto il processo di fatturazione sotto controllo, evitando piccoli errori che possono causare eccessive perdite di tempo.
Cosa fa un software per la fatturazione
Questo tipo di software consente di attivare nel medesimo ambiente alcune specifiche attività. Si tratta infatti di software che sono in grado di precompilare le fatture, immettendo ad esempio la Partita IVA del destinatario della fattura. Inoltre consentono di inviare la fattura al sistema di interscambio, attivando il reinvio in caso di iniziale insuccesso del procedimento. Sono oggi disponibili anche software che sono posti sul cloud; in pratica non serve installarli su ogni singolo computer aziendale, perché vi si può accedere da qualsiasi postazione che sia connessa a Internet, in modo automatico. Avendo a disposizione le credenziali di accesso si può compilare e inviare una fattura in pochissimi secondi. Oltre a questo il software si occupa anche di mantenere l’archivio dei documenti già utilizzati, che come tutti ben sanno devono essere conservati per ben 10 anni. Oggi non è più necessario stampare le fatture e conservarle in un archivio fisico; si può tranquillamente conservare esclusivamente una versione digitale, cosa che semplifica ampiamente questo tipo di adempimento, soprattutto se lo si effettua sul cloud. - (PRIMAPRESS)