La famiglia Moffa compie 100 anni, una storia lunga come quella della pizza
- di Giuseppe Giorgio
- in Campania
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Una storia che compie 100 anni quella della famiglia Moffa. Una lunga epopea di sacrifici e successi che, nel segno della pizza, è entrata a far parte di una Napoli capace di andare al di là del tempo. Ed oggi, un secolo dopo, orgoglioso del traguardo raggiunto nel nome della sua famiglia, a parlare di questa lunga avventura è Giorgio Moffa, titolare a Gaeta della famosa Antica Pizzeria e Ristorante “Ciro 1923” ed erede del nonno Ciro Leone, fondatore nel 1923 della “Pizzeria Trianon” di Napoli. «Mio nonno Ciro, classe 1899 -racconta il nipote Giorgio- era un uomo buono, ma sul lavoro era una personalità forte e con grande rigore. Era nato nella Napoli di fine 800, dove in quasi tutte le famiglie dell'epoca si cresceva in due modi: se vi era la possibilità di studiare lo si faceva, altrimenti, subito si andava a lavorare, perché anche se piccoli si doveva portare il pane a casa. Lui, ragazzino, andò a lavorare proprio in un forno per il pane di Forcella. Sveglio e svelto, imparò velocemente il mestiere e come tutti i ragazzini dell'epoca si sposò poco più che ventenne. Con i figli, però, i soldi non bastavano mai e solo con il lavoro di panettiere non si sbarcava il lunario. Quindi, avendo imparato nel forno a fare molto bene pane pizze e focacce, nel momento in cui si liberò una piccola bottega in via Pietro Colletta di fronte al teatro Trianon, all'epoca punto di riferimento di tutti i grandi artisti del Novecento napoletano, mio nonno, ebbe un' idea pazza e grossa. Chiamò la moglie Giorgina e le disse: “E se prendiamo quel piccolo locale e facciamo anche noi le pizze con il forno a legna proprio come Michele di fronte?” Mia nonna, diede il suo assenso. Fu così che nel 1923 , esattamente un secolo fa, nacque la pizzeria Trianon da Ciro». Una lunga storia di famiglia era appena iniziata, tant'è che, con la stessa caparbietà del nonno e con la passione per la pizza nel Dna, nel 1987, i fratelli Giorgio e Ciro, aprirono la prima pizzeria gourmet a Napoli, fondando nel salotto elegante della città, al Parco Margherita, la famosa pizzeria “Trianon Chiaia”. Un punto di riferimento che portò la pizza anche nella Napoli più chic, fino a diventare un polo d'attrazione per la movida partenopea, il mondo del Calcio e quello dello spettacolo. Grazie all'idea innovativa di Giorgio e Ciro, la pizza, per la prima volta a Napoli, si vestiva d'eleganza e conquistava i quartieri nobili anche in virtù dell'utilizzo di prodotti scelti come la mozzarella di bufala, l'olio extravergine e il pomodoro dop. Un grande successo, per quelli che furono i due pionieri delle pizzerie più ricercate, pronti a diffondere l'arte della pizza in una zona dove fino ad allora la famosa specialità era quasi considerata di serie b, relegata soltanto alla sera. Fino a quei tempi, infatti, nei quartieri di Mergellina, Chiaia e Vomero la cultura della pizza non era ancora diffusa come oggi e Giorgio e Ciro furono i primi a divulgarla con l'apertura della prima pizzeria con il concetto del lusso, dove i clienti potevano trovare i piatti firmati Bowinkel e le famose gouache della Napoli del Settecento alle pareti. Così abbinando alla pizza le bontà della tradizione napoletana, il pesce fresco e i grandi vini, Ciro e Giorgio rappresentarono il primo vero spartiacque tra le pizzerie popolari e quelle della Napoli più aristocratica. Un successo, il loro, capace di restare inciso nella storia della pizza nella Napoli più moderna e che vide Ciro aprire a Roma, come socio fondatore, la catena “PizzaRè” e Giorgio fondare diversi locali sulla Riviera di Ulisse, tra cui “l'Antica Pizzeria Ciro 1923” a Gaeta. Un'avventura ricca di emozioni, quella di Giorgio Moffa, quasi una fiaba nata nel nome di una famiglia e di una specialità simbolo di identità culturale e bontà. Nei giorni nostri, insieme ad una pizza che conquista i clienti provenienti da tutto il mondo e gli appassionati che da Napoli si spingono fino a Gaeta, Moffa, sulla riviera di Ulisse, propone anche una cucina di mare ricca di prelibatezze. Contando sulla magnifica posizione sul Golfo di Gaeta e sull'ebbrezza di un mare incantevole, il patron Giorgio riesce a mettere d'accordo la tradizione con l'evoluzione nel segno dell'eredità ricevuta dal suo antenato Ciro. Socio Fondatore dell'Unione Pizzerie Storiche Napoletane “Le Centenarie”, Giorgio Moffa a Gaeta con la sua “Antica Pizzeria e Ristorante Ciro 1923” offre ai clienti sempre il meglio. Avvolto dal sole o dai magici riflessi della luna e immerso nell'azzurro del mare, il locale di Giorgio simboleggia tra passato e presente un angolo di piacere per il palato nel segno della storia e della genuinità. - (PRIMAPRESS)