MONTI: LA CRISI E' SUPERATA, ORA L'ITALIA E' SOLIDA
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(PRIMAPRESS) - 
ROMA - "Sono volato in Asia per chiedervi di rilassarvi un po' circa la crisi dell'Eurozona" che è "superata", anche grazie al "più solido sentiero imboccato dall'Italia". Così il premier Monti intervenuto al Forum per l'Asia di Boao. A quel sentiero più solido l'Italia è arrivata dopo un duro lavoro,"fedeli al fatto che allo stesso momento ogni Paese europeo deve fare due politiche, una interna e una sul fronte europeo -rileva- e noi avevamo ancora molto da fare per mettere in ordine la nostra casa e aiutare la politica europea". "Lavoriamo per la crescita non solo attraverso le riforme strutturali italiane ma anche spingendo gli amici europei, in particolare la Germania, a un mix diverso fra le politiche economiche europee". Infatti, ha aggiunto il premier, "crediamo fermamente che per l'Europa una crescita piu' alta non puo' venire tanto da un aumento della domanda generata da bilanci pubblici ma sul fronte dell'offerta, in particolare sfruttando il potenziale del mercato unico europeo, enorme e ancora inutilizzato". - (PRIMAPRESS)
ROMA - "Sono volato in Asia per chiedervi di rilassarvi un po' circa la crisi dell'Eurozona" che è "superata", anche grazie al "più solido sentiero imboccato dall'Italia". Così il premier Monti intervenuto al Forum per l'Asia di Boao. A quel sentiero più solido l'Italia è arrivata dopo un duro lavoro,"fedeli al fatto che allo stesso momento ogni Paese europeo deve fare due politiche, una interna e una sul fronte europeo -rileva- e noi avevamo ancora molto da fare per mettere in ordine la nostra casa e aiutare la politica europea". "Lavoriamo per la crescita non solo attraverso le riforme strutturali italiane ma anche spingendo gli amici europei, in particolare la Germania, a un mix diverso fra le politiche economiche europee". Infatti, ha aggiunto il premier, "crediamo fermamente che per l'Europa una crescita piu' alta non puo' venire tanto da un aumento della domanda generata da bilanci pubblici ma sul fronte dell'offerta, in particolare sfruttando il potenziale del mercato unico europeo, enorme e ancora inutilizzato". - (PRIMAPRESS)
