1000 Miglia: 250 anni di storia della GdF celebrati sul tracciato della Freccia Rossa con due vetture del Museo
- di RED-ROM
- in Motori & Nautica
(PRIMAPRESS) - BRESCIA - Festeggiare i propri 250 anni di storia con la partecipazione ad una delle più antiche ed iconiche gare automobilistiche come la 1000 Miglia, non è da tutti i giorni. La Guardia di Finanza che sta celebrando il 250° Anniversario di Fondazione del Corpo, è partita da Brescia per la 1000 Miglia con due vetture storiche appartenenti alla “raccolta veicoli storici” del Museo Storico del Corpo: una Alfa Romeo 1900 Super del 1954 e una Fiat 1100 del 1958, entrambe guidate da due finanzieri, istruttori di guida operativa del Corpo.
L’Alfa Romeo 1900, conosciuta anche come “Leonessa” o “Alfone”, fu il primo vero mezzo da inseguimento in dotazione al Corpo. L’esemplare, prodotto in origine con la colorazione “grigio alba” e inizialmente impiegato nell’attività di contrasto al contrabbando, fu successivamente riverniciato di un elegante “nero” e dotato di supporto per asta portabandiera, in modo da essere adibito al trasporto delle Autorità del Corpo. A bordo della vettura, l’equipaggio composto dal: Ten. Col. Giuseppe Furno, Direttore del Museo Storico, Capo Sezione Storia e Tradizioni Militari dell’Ufficio Storico del Comando Generale, Comandante del Centro Studi Storici e Beni Museali del Quartier Generale; Lgt. C.S. Cesare Cannata, Capo Sezione Motorizzazione dell’Ufficio Logistico del Quartier Generale; App. Sc. Q.S. Francesco Manganaro, Militare addetto alla II Sezione Addestramento del Reparto Autieri. - (PRIMAPRESS)
L’Alfa Romeo 1900, conosciuta anche come “Leonessa” o “Alfone”, fu il primo vero mezzo da inseguimento in dotazione al Corpo. L’esemplare, prodotto in origine con la colorazione “grigio alba” e inizialmente impiegato nell’attività di contrasto al contrabbando, fu successivamente riverniciato di un elegante “nero” e dotato di supporto per asta portabandiera, in modo da essere adibito al trasporto delle Autorità del Corpo. A bordo della vettura, l’equipaggio composto dal: Ten. Col. Giuseppe Furno, Direttore del Museo Storico, Capo Sezione Storia e Tradizioni Militari dell’Ufficio Storico del Comando Generale, Comandante del Centro Studi Storici e Beni Museali del Quartier Generale; Lgt. C.S. Cesare Cannata, Capo Sezione Motorizzazione dell’Ufficio Logistico del Quartier Generale; App. Sc. Q.S. Francesco Manganaro, Militare addetto alla II Sezione Addestramento del Reparto Autieri. - (PRIMAPRESS)