I 100 anni di innovazione di Bosh nell'automotive. Nel 2019 ha presentato 4.202 brevetti per la mobilità futura
- di Paolo Silvestrelli
- in Motori & Nautica
(PRIMAPRESS) - MILANO - Bosch, la multinazionale tedesca, produttrice di componenti per automotive celebra 100 anni di Car Service, con una rete di officine che conta 15.000 sedi, in 150 Paesi: la prima fu aperta nel 1921 sotto il nome di Max Eisenmann & Co. di Amburgo. Con il passare degli anni e l’aumento del numero di automobili crebbe anche la richiesta di competenze specialistiche e quindi la rete.
“Reti, automazione e nuove soluzioni di guida: la complessità del veicolo è in costante crescita. Sempre più auto ora dispongono di tecnologie di assistenza alla guida e nuovi sistemi di visualizzazione e infotainment – ha spiegato Dan Bronkal, Head of Workshop Concepts Central Europe di Bosch Automotive Aftermarket – questo significa anche nuove sfide per le officine. Bosch è un partner affidabile quando si tratta di soddisfare le crescenti esigenze del futuro e può garantire che nelle proprie officine gli automobilisti abbiano sempre un contatto competente per servizi e riparazioni”.
Bosch impiega oltre 72.000 collaboratori in ricerca e sviluppo e, nel 2019, ha investito 6,1 miliardi di euro in quest’area. Nel 2019 ha depositato 4.202 domande di brevetto, facendo dell’azienda tedesca uno dei più importanti motori dell’innovazione nel campo della mobilità futura. - (PRIMAPRESS)
“Reti, automazione e nuove soluzioni di guida: la complessità del veicolo è in costante crescita. Sempre più auto ora dispongono di tecnologie di assistenza alla guida e nuovi sistemi di visualizzazione e infotainment – ha spiegato Dan Bronkal, Head of Workshop Concepts Central Europe di Bosch Automotive Aftermarket – questo significa anche nuove sfide per le officine. Bosch è un partner affidabile quando si tratta di soddisfare le crescenti esigenze del futuro e può garantire che nelle proprie officine gli automobilisti abbiano sempre un contatto competente per servizi e riparazioni”.
Bosch impiega oltre 72.000 collaboratori in ricerca e sviluppo e, nel 2019, ha investito 6,1 miliardi di euro in quest’area. Nel 2019 ha depositato 4.202 domande di brevetto, facendo dell’azienda tedesca uno dei più importanti motori dell’innovazione nel campo della mobilità futura. - (PRIMAPRESS)