I 40 anni della Lancia Delta e i successi da regina dei rally negli anni '80
- di RED-ROM
- in Motori & Nautica
(PRIMAPRESS) - TORINO - Compie 40 anni la Lancia Delta, nata sotto l’ala di Fiat ma per poi spiccare il volo da sola fino a diventare la regina dei rally negli anni ‘80 con la versione HF 4WD. I primi test, alla fine del 1986, vengono affidati a Miki Biasion, il pilota che proprio al volante di un’evoluzione di questo modello, due anni dopo, avrebbe conquistato il primo dei suoi due titoli mondiali. “Teoricamente il motore avrebbe dovuto raggiungere una potenza di 300 CV, ma al Rally di Monte Carlo non ne avevamo neanche 200”, ha confessato l’ingegner Claudio Lombardi, spiegando come – col senno di poi – fu proprio questa una delle chiavi del debutto vittorioso di Biasion. “Poteva sembrare un deficit – ha spiegato l’allora direttore tecnico della Lancia – ma una potenza minore si traduceva anche in minori rischi di cedimento della trasmissione: anche per questo riuscimmo a vincere”. Alle indubbie virtù del progetto, che dal 1987 al 1992 fruttò alla Lancia sei titoli costruttori consecutivi, si aggiungono le qualità umane di una squadra che non conosceva rivali dal punto di vista dell’organizzazione. “Gli altri costruttori non stavano certo con le mani in mano – ha spiegato Sergio Limone, l’ingegnere che nel ruolo di telaista ha percorso la parabola della Lancia nei rally dalla 037 all’ultima Deltona –, ma noi avevamo un’altra determinazione. Reagivamo alle difficoltà più rapidamente e, soprattutto, non avevamo paura di rischiare”. La fotografia di una Lancia fatta di grandi sogni e di grandi uomini, che nella sperimentazione e nell’innovazione vedeva l’unica via possibile per il successo. “Una Lancia che per un pilota di rally – ha dichiarato con una punta d’orgoglio Miki Biasion – rappresentava quello che la Ferrari rappresenta per un pilota di Formula 1”. E forse anche di più. - (PRIMAPRESS)