Vela: Kimbe riparte vincendo la prima giornata del Circuito Zonale J24

(PRIMAPRESS) - ORISTANO - Il Circuito Zonale J24 della Flotta Sarda aveva chiuso il 2012 laureando campione Ita 505 Kimbe armato e timonato da Alberto Gai e la nuova stagione agonistica dell’attiva Flotta sarda J24 riparte sempre all'insegna dello strapotere del portacolori del W.Velac. Portoscuso che, con tre primi di giornata, ha firmato anche la prima tappa dello Zonale 2013. “Desidero ringraziare e ricordare tutto l’equipaggio che, insieme a me, sta condividendo queste soddisfazioni: Marco Raspa (co-armatore e prodiere), Nicola Campus (scotte e tattica), Silvio Gai albero e tattica), Roberto Cappai (centrale) e Nicola Orlandini (albero).” Ha commentato Alberto Gai “Un grazie particolare anche ai nostri supporter principali: il Ristorante Sa Musciara, il Cantiere Nautico Wake's e Sailboard Olbia.” Sul sito sailingsardinia.it il resoconto dell’avvio di un Circuito che potrebbe svolgersi (le modalità verranno decise nel corso della prossima Assemblea Zonale Elettiva in programma dopodomani, sabato 9, presso il Club Nautico Olbia) su tre tappe da disputarsi in più giornate di regate a Torre Grande e a Cagliari (da febbraio a dicembre), tutte con tre prove giornaliere sul classico percorso a bastone: “ (…) E così, i ragazzi di Kimbe non hanno sbagliato un colpo, azzeccando ogni virata in questo divertentissimo, quanto difficile campo di regata, messo su da Sandro Ricetto. Un bel campo, un pò piccolo, a raschiare la spiaggia di Torregrande, bello rafficato per tre regate che non hanno dato tregua agli equipaggi tanto che a terra abbiamo sentito questa frase: -Non ho più l'età per regate così veloci che non ti lasciano un attimo per rilassarti.- Dietro il terminator Kimbe troviamo la bella sorpresa di Ita 396 Molara. Una prima prova difficile e due terzi consentono a Federico Manconi (CN Oristano) di mettere un punticino davanti ai grintosissimi ragazzi di Ita 431 Seasolar (LNI Carloforte). E proprio su Seasolar bisogna evidenziare la brutta collisione nella seconda prova mentre si accingeva a girare in prima posizione la boa di bolina. Collisione causata da Libissonis (poi ritiratasi per una falla che faceva imbarcare acqua) che ha compromesso una sicura ottima posizione del Carloforte Sailing Team. Il bilancio della prima giornata è positivo, nonostante le illustri assenze di alcuni degli equipaggi più quotati della classe (fra i quali i due team galluresi, Ita 405 Vigne Surrau e Nordest, o Botta Dritta). Assente giustificato Gradasso: il suo armatore Stefano Peltz sembra essere preda dell'influenza stagionale. Insomma, tre prove che hanno ridato il sorriso a tutti, soprattutto per il ritorno alla bellezza delle regate in monotipo di molti team impegnati, in quest'ultimo periodo, in diverse competizioni con imbarcazioni a rating (vedi Gallura e Capitana).” In attesa dell’ufficialità del calendario di regate 2013, il Presidente della III Zona Pietro Secondo Sanna ricorda con piacere l’anno appena concluso, una stagione magica e ricca di grandi soddisfazioni per la Flotta della Sardegna: “Devo in parte confermare quanto già detto nel corso del Campionato Nazionale ed Europeo J24 svoltosi a Cannigione: la Flotta Sarada J24, con una media di 10/15 imbarcazioni presenti sui campi di regata, è tra le Classi più attive in III Zona. Già nel 2008, sempre a Cannigione, si erano svolti il Campionato Nazionale e Mondiale per poi disputare nuovamente il Campionato Nazionale e Europeo lo scorso anno.  Questo vuole anche essere un riconoscimento da parte della Classe all’attività che si svolge in III Zona, al livello e al numero degli equipaggi presenti, alle capacità organizzative delle Società. Grazie a queste manifestazioni ad alto livello, all’impegno degli armatori e degli equipaggi, in questi ultimi anni, infatti, è cresciuto molto il livello agonistico e prestazionale dell’intera Flotta Sarda. Questo anche per il fatto che la Classe non si è limitata alla formazione del Calendario e alla collaborazione con le Società per lo svolgimento della propria attività, ma ha svolto, grazie all’impegno particolare dell’armatore Pierluigi Pibi e al Circolo Nautico Oristano, uno stage di perfezionamento sulla messa a punto dell’imbarcazione e sulla conduzione al quale hanno partecipato docenti come Cruciani e Casale. Si è svolto, inoltre, un corso di aggiornamento sul Regolamento di Regata tenuto dall’U.d.R. nazionale Giovanni Mameli. Devo dire che sarebbe opportuno ripetere più spesso sia gli stage che i corsi di aggiornamento in quanto mi sono reso conto della poca e spesso errata conoscenza del Regolamento di Regata dei regatanti. Per esempio, alla domanda:” Da quando si è in regata e quindi si applica il Regolamento?” … silenzio assoluto. Poi qualcuno ha timidamente accennato delle risposte tra le più strane e sconclusionate. E questi sono quelli bravi, immaginiamoci gli altri. Comunque, a parte tutto questo, anche nel 2012 si sono svolti un Campionato Zonale e un Circuito di Classe veramente entusiasmanti. Di questo bisogna darne merito oltre alla Classe con il suo Capoflotta, agli armatori ed equipaggi, soprattutto alle Società che, in periodi di magra e di ristrettezza economica, si sono fatti carico dell’organizzazione e dei relativi oneri. Quindi in qualità di Presidente della III Zona non posso che essere contento e soddisfatto di tutto il lavoro svolto dalla Classe e dalle Società per le bellissime manifestazioni svolte a tutti i livelli. Non posso fare altro che rinnovare per il futuro, sempre che io mantenga questo incarico, il mio impegno e di tutto il Comitato di Zona per una sempre più ampia e proficua collaborazione con la Classe.” Soddisfazione per come si sono svolte le cose lo scorso anno e per le ottime prospettive per il 2013 anche da parte del Capo Flotta J24 della Sardegna Vito Antonio Pace: “Il 2012 è stato un anno felice per la nostra Flotta: ai Campionati Italiani ed Europei, che abbiamo ospitato a Cannigione, le barche sarde non sono state delle comprimarie, ma hanno spesso lasciato dietro timonieri de equipaggi ben titolati. Agli Italiani, dietro ai vincitori di La Superba, l'unico equipaggio professionistico, un esordiente in J24, Enrico Strazzera da Cagliari (sentirete ancora parlare di lui), su Avvoltore ha sostituito Francesco Cruciani, assente per motivi familiari, portando la barca di Massimo Mariotti alla seconda posizione tra gli italiani.n Dietro di loro altri quattro equipaggi sardi: terzo il Presidente della Classe J24 Mariolino Di Fraia con Botta Dritta portacolori della LN La Maddalena, quarto Boomerang Charter, sponsor dell'evento armato da Angelo Usai e timonato da Filippo Masia con un equipaggio tutto gallurese e che correva per il CN Olbia,  e quinto, Kimbe, la barca più nuova della flotta armata e condotta da Alberto Gai. Vigne Surrau, il J24 del Circolo Nautico Arzachena (club organizzatore dell'evento) condotto da Aurelio Bini, ha portato casa solo un sesto posto per poi rifarsi ai successivi Campionati Europei dove si è classificato terzo e primo degli italiani. Agli Europei bene anche Botta dritta settimo e decimo Gradasso di Stefano Peltz e timonato da Nello Stinca. Da segnalare la presenza di ben 12 J 24 sardi, tra i quali dell'unico equipaggio femminile italiano Expressiv di Claudia Spezaiale. La stagione regionale ha visto Kimbe di Alberto Gai mattatore del Circuito Zonale vincere le tappe di Cagliari, Olbia ed Oristano, aggiudicandosi così il Trofeo per il Circuito al quale, all fine delle tre tappe, hanno partecipato 18 equipaggi. Secondo posto per Armadillo di Pierluigi Pibi, terzo Seasolar J Pandolfa di Davide Gorgerino e quarto Aria armata dall LN Olbia e timonata da Marco Frulio. Kimbe ha inoltre vinto il Campionato Zonale J24 svoltosi il 29 e 30 settembre, con 12 partecipanti. Onore al merito, ma le tante vittorie di kimbe non facciano pensare che in mare vi sia una supremazia schiacciante. Infatti le regate in Sardegna sono sempre combattute, basti pensare che alla fine nelle 21 regate del Circuito ci sono stati ben undici diversi vincitori di tappa. Desidero anche ricordare chi non ha raccolto premi ma è stato vincitore di prove: Libbisonis di Antonello Ciabatti, NordEst del CN Arzachena timonata da Salvatore Orecchioni, Libarium di Roberto Dessi timonata da Daniele Ciabatti, Jadine di Angelo Corrias, Molara di Federico Manconi, Paco di Vito Pace. - (PRIMAPRESS)