Count down elezioni Usa: pari nei sondaggi per Trump e Harris in un clima di hackeraggi ed endorsement
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - WASHINGTON - Il conto alla rovescia per le elezioni presidenziali in America è iniziato. Si voterà il 5 novembre prossimo ma il voto anticipato è iniziato in più di 30 stati e in alcuni casi sono state spedite le schede per posta.
L'ultimo sondaggio del New York Times dà in perfetta parità nel voto popolare i due candidati alla presidenza Usa. Kamala Harris e Donald Trump sono entrambi al 48%. Il NYT spiega che il risultato non è incoraggiante per la vicepresidente. Nelle recenti elezioni, infatti, i democratici hanno avuto un vantaggio nel voto popolare, anche quando hanno perso la Casa Bianca. L'ultima proiezione ad inizio ottobre dava Harris in leggero vantaggio, 49% contro 46% di Trump.
Il governatore del Minnesota Tim Walz ha votato a St. Paul mercoledì, insieme alla moglie Gwen e al figlio diciottenne Gus, che votava per la prima volta.
Nel rush finale della campagna dei candidati in corsa, spunta un caso di hackeraggio cinese dei telefoni cellulari utilizzati per la promozione di Trump, Vance e Harris.
Non si conosce ancora quali dati siano stati sottratti ma fa comprendere il clima di queste elezioni. Si aggiunga, poi, che ieri il proprietario del Washington Post e di Amazon, Jeff Bezos, ha fatto tagliare dalle pagine del giornale un endorsement già scritto dai giornalisti per Kamala Harris. Bezos non ha un buon rapporto con Trump ma il testa a testa negli elections poll di queste ore ha consigliato di non esporsi così sfacciatamente. Non è così invece per la cantante Beyoncé che dal primo momento ha dichiarato il suo supporto a Kamala. - (PRIMAPRESS)
L'ultimo sondaggio del New York Times dà in perfetta parità nel voto popolare i due candidati alla presidenza Usa. Kamala Harris e Donald Trump sono entrambi al 48%. Il NYT spiega che il risultato non è incoraggiante per la vicepresidente. Nelle recenti elezioni, infatti, i democratici hanno avuto un vantaggio nel voto popolare, anche quando hanno perso la Casa Bianca. L'ultima proiezione ad inizio ottobre dava Harris in leggero vantaggio, 49% contro 46% di Trump.
Il governatore del Minnesota Tim Walz ha votato a St. Paul mercoledì, insieme alla moglie Gwen e al figlio diciottenne Gus, che votava per la prima volta.
Nel rush finale della campagna dei candidati in corsa, spunta un caso di hackeraggio cinese dei telefoni cellulari utilizzati per la promozione di Trump, Vance e Harris.
Non si conosce ancora quali dati siano stati sottratti ma fa comprendere il clima di queste elezioni. Si aggiunga, poi, che ieri il proprietario del Washington Post e di Amazon, Jeff Bezos, ha fatto tagliare dalle pagine del giornale un endorsement già scritto dai giornalisti per Kamala Harris. Bezos non ha un buon rapporto con Trump ma il testa a testa negli elections poll di queste ore ha consigliato di non esporsi così sfacciatamente. Non è così invece per la cantante Beyoncé che dal primo momento ha dichiarato il suo supporto a Kamala. - (PRIMAPRESS)