Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 62

Al festival del cinema un documentario ricorda i rastrellamenti degli ebrei a Roma

(PRIMAPRESS) - ROMA - Il 16 ottobre 1943  i soldati tedeschi catturano 1024 ebrei romani. Una lapide al Portico d’Ottavia ne ricorda la spietata azione. A distanza di 71 anni, oggi se ne ricorda l’episodio con un film documentario presentato al Festival del Cinema di Roma firmato dal regista Oren Jacoby. My Italian Secret sono tre storie che si intrecciarono con quei giorni drammatici del 43 e che vedono protagonisti il ciclista Gino Bartali, il chirurgo romano Giovanni Borromeo e Gaia Servadio.  Saranno i figli dei primi due e la stessa Servadio a raccontare quei giorni della follia mentre Isabella Rossellini fa da voce narrante del documentario. Accanto a loro saranno Charlotte Hauptman, Piero Terracina, Ursula Korn Selig e Ugo Sciamanno a ricreare le tensioni di quei giorni tragici. Per il film in proiezione questa sera è arrivato il plauso del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano per aver voluto ricordare quel 16 Ottobre del 1943. Un monito per le nuove generazioni sugli orrori generati dalle ideologie fondamentaliste. - (PRIMAPRESS)