Cybersecurity: l’UE guarda ad una struttura comunitaria per la crisi della protezione dei dati
- di RED-ROM
- in Europa
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - Il Consiglio ha adottato oggi conclusioni che invitano l'UE e gli Stati membri a sviluppare ulteriormente il quadro dell'UE per la gestione delle crisi di cibersicurezza, anche esplorando il potenziale di un'unità comune per la cibersicurezza.
Nelle sue conclusioni, il Consiglio sottolinea la necessità di consolidare le reti esistenti e di stabilire una mappatura delle possibili lacune e necessità di condivisione delle informazioni all'interno e tra le comunità informatiche. Ciò dovrebbe successivamente portare a un accordo su possibili obiettivi primari e priorità di una potenziale unità cibernetica congiunta. È un processo incrementale, trasparente e inclusivo, essenziale per rafforzare la fiducia. Il Consiglio svolge un ruolo strumentale nell'elaborazione delle politiche e nella funzione di coordinamento per quanto riguarda l'ulteriore sviluppo del quadro dell'UE per la gestione delle crisi di cibersicurezza e monitorerà i progressi e fornirà orientamenti per integrare tale quadro.
Il Consiglio sottolinea inoltre la necessità di stabilire metodi di lavoro e governance adeguati per consentire la partecipazione di tutti gli Stati membri alle deliberazioni, allo sviluppo e ai processi decisionali efficaci. Una potenziale unità cibernetica congiunta dovrebbe rispettare le competenze, i mandati e i poteri legali dei suoi possibili futuri partecipanti e qualsiasi partecipazione degli Stati membri sarebbe di natura volontaria. - (PRIMAPRESS)