Campagna pro-Brexit troppo costosa: denunciato il promotore Darren Grimes dalla Commissione elettorale
- di RED-ROM
- in Qui Londra
(PRIMAPRESS) - LONDRA - Mentre nel recente incontro del presidente americano Donald Trump con la premier Theresa May, il tycoon Usa suggeriva provocatoriamente di intentare causa alla UE per la Brexit, nella capitale inglese scoppia il caso di “Vote Leave”. La campagna a favore dell’uscita dell’Inghilterra dall’Unione europea, organizzata da Darren Grimes, avrebbe violato il tetto di spesa legale utilizzato per promuovere la Brexit.
La Commissione elettorale britannica ha multato e segnalato alla polizia la campagna 'Vote Leave' per aver violato i limiti per le spese elettorali nella propaganda pro-Brexit, collaborando senza segnalarlo, con la campagna 'BeLeave' che ha speso oltre 675 mila sterile. Secondo il rapporto della Commissione, 'Vote Leave' ha superato di oltre 500 mila sterline il limite di spesa legale di 7 milioni di sterline che era stato fissato per il referendum del giugno 2016. Darren Grimes, il fondatore di 'BeLeave', e David Halssal, responsabile di 'Vote Leave' sono stati denunciati alla polizia e multati rispettivamente per 20 mila e 61 mila sterline. - (PRIMAPRESS)
La Commissione elettorale britannica ha multato e segnalato alla polizia la campagna 'Vote Leave' per aver violato i limiti per le spese elettorali nella propaganda pro-Brexit, collaborando senza segnalarlo, con la campagna 'BeLeave' che ha speso oltre 675 mila sterile. Secondo il rapporto della Commissione, 'Vote Leave' ha superato di oltre 500 mila sterline il limite di spesa legale di 7 milioni di sterline che era stato fissato per il referendum del giugno 2016. Darren Grimes, il fondatore di 'BeLeave', e David Halssal, responsabile di 'Vote Leave' sono stati denunciati alla polizia e multati rispettivamente per 20 mila e 61 mila sterline. - (PRIMAPRESS)