L'accordo rinnegato dell'exit bonus del Regno Unito che ha indispettito Ursula von del Leyen e "diaspiaciuto" Sassoli
- di RED-ROM
- in Qui Londra
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - Il presidente del parlamento europeo David Sassoli cerca di non scomporsi difronte alla decisione del premier britannico Boris Johnson di non voler tirar fuori i 39 miliardi di sterline per pagare il divorzio dall’Unione Europea. Utilizzando toni pacati si dice "dispiaciuto" per gli ultimi sviluppi legati alla Brexit che invece hanno irritato profondamente la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen.
"I patti si rispettano sempre e non si violano mai, non pensavamo di arrivare ad una situazione di questo genere - ha detto Sassoli - Naturalmente noi saremo al tavolo fino all'ultimo giorno, ci auguriamo che ci sia la consapevolezza di questo passaggio storico e degli effetti che si avrebbero nel momento in cui entro la fine dell'anno non vi sia la possibilità di accordo. Ma per avere un accordo bisogna rispettare gli accordi precedenti altrimenti non è possibile fare nessun passo in avanti", ha spiegato.
Intanto il clima a Bruxelles si fa rovente per la situazione assolutamente inaspettata che per la prima volta nella storia dell’Europa vede un paese rompere i patti e gli accordi sottoscritti. Imbarazzati anche molti membri del parlamento britannico per la presa di posizione di Johnson che offre un quadro decadente dell’Inghilterra. - (PRIMAPRESS)