La Londra di Caprarica all'Ara Pacis di Roma
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(PRIMAPRESS) - ROMA – Lunedi 3 Novembre prossimo, il think thank culturale di Roma InContTra organizzato da Enrico Cisnetto, nell’Auditorium dell’Ara Pacis di Roma, ospita il giornalista e scrittore Antonio Caprarica con il suo libro fresco di stampa, Il romanzo di Londra edito da Sperling & Kupfer. L’ironia garbata e lo humor anglosassone sono le cifre stilistiche che hanno sempre caratterizzato i libri di Caprarica come in Ci vorrebbe una Thacher o La classe non è acqua. Non c’è da stupirsi, dunque, se l’autore in quest’ultimo lavoro veste in copertina gli abiti di un contemporaneo Sherlok Holmes pronto a scoprire la Londra delle tendenze che ne hanno fatto la capitale più glam d’Europa.
«Quando un uomo è stanco di Londra è stanco della vita», scrisse Samuel Johnson, autore del primo, grande dizionario inglese, e la sua osservazione è proverbiale ancora oggi. Perché di vita, come di cultura, arte, scienza, memoria e nuove tendenze, Londra è ricchissima. Lo si scopre in questo libro, dove la città appare come un immenso palcoscenico sul quale si intrecciano storie antiche e nuove che nascono dalle strade e dalle pietre, dai luoghi più gloriosi, paurosi e incantevoli della metropoli. Vagabondando per le viuzze di Soho, passeggiando da Kensington Palace a Westminster, o dalla City ai Docks, in percorsi che attraversano anche i secoli, si incontrano i personaggi più sorprendenti, curiosi e intriganti, immersi nelle loro avventure: un Charles Dickens dodicenne lavora nella fabbrica di lucido da scarpe vicino allo Strand; Samuel Pepys, il celebre diarista del re Carlo II, osserva la City divorata dal fuoco del Grande Incendio; Virginia Woolf fruga tra i libri usati esposti sulle bancarelle di Charing Cross Road; Lady Di si aggira infelice nelle stanze di Kensington Palace e Winston Churchill, dal rifugio antiaereo, ascolta le bombe tedesche cadere sull’East End. Scorrere queste vivacissime pagine - nelle quali l’autore ha riversato tutto l’amore per la città che considera la sua seconda patria - equivale a fare un tour esclusivo, un’escursione sulle tracce dei luoghi, degli eventi e delle personalità che hanno reso Londra una capitale leggendaria. - (PRIMAPRESS)