Nella capitale la Compass Ceramic Pools sta realizzando una piscina a prova di vertigini sul roof di un grattacielo. E' completamente trasparente con la sensazione di essere sospesi sulla città
- di Paolo Silvestrelli
- in Qui Londra
(PRIMAPRESS) - LONDRA - Da New York a Dubai, nuotare in una piscina del roof di un grattacielo con la vista dello skyline non è una novità. Ma nuotare al 55esimo piano, a 220 metri d’altezza in qualcosa di talmente trasparente come un vasca per pesci rossi è una prospettiva assolutamente inedita destinata a chi non soffre di vertigini. La sfida l’ha lanciata l’inglese Compass Ceramic Pools, società specializzata in piscine, che sta realizzando piscine estreme.Questa collocata sul grattacielo di Londra è stata progettata interamente in cast acrylic per essere anche più trasparente del vetro, permette una visione a 360 gradi della capitale inglese, da cui il nome Infinity London. Anche il fondo sarà trasparente permettendo a chi nuota di vedere oltre, ma soprattutto a chi è al piano inferiore di avere l’incredibile visione dei nuotatori, che diventerebbero così bizzarri complementi d’arredo. I designer prevedono inoltre che Infinity London di notte si trasformi in un gioiello brillante, grazie a un sapiente gioco di luci, amplificato dalla rifrazione dell’acqua.Evidentemente le difficoltà tecniche sono equiparabili alla meraviglia che può suscitare il progetto. Già dai rendering balza all’occhio il più importante: come si entra in questa piscina senza scalette? La risposta la fornisce Alex Kemsley, Compass Pool’s swimming pool designer and technical director: «Non volevamo scale all'esterno dell'edificio o in piscina, perché avrebbero rovinato la vista e, ovviamente, non si vuole nemmeno che 600.000 litri d'acqua si scarichino attraverso l'edificio». E quindi? «La soluzione si basa sul concetto della porta di un sottomarino, abbinata a una scala a chiocciola girevole, che si alza dal fondo della piscina quando qualcuno vuole entrare o uscire. L'avanguardia assoluta in materia di piscina e design edilizio. James Bond to boot!».Un progetto ardito, che prevede un’inversione di mentalità: prima si pensa alla piscina, poi all’edificio che ci sta sotto. Per questo, non è ancora stata svelata la localizzazione del palazzo, anche se Compass Pools assicura che il kick off della costruzione non andrà oltre il 2020. - (PRIMAPRESS)